Madmonq è un prodotto che appartiene alla categoria degli integratori alimentari, nello specifico quella dei brain booster, ovverosia sostanze che hanno un effetto sulla soglia dell'attenzione, la reattività, la memoria, l'energia fisica in generale. Non si tratta naturalmente di un farmaco, bensì di una semplice miscela di ingredienti naturali, selezionati sulla base di una letteratura piuttosto ricca in termini di studi e analisi scientifiche. Funziona? Abbiamo avuto modo di provare queste misteriose tavolette per qualche tempo al fine di scoprirlo, invogliati dal messaggio positivo che i ragazzi di Madmonq cercano di veicolare attraverso i propri canali: la prestazione, anche negli eSport, si costruisce lontano dalla tastiera del computer, ed è fondamentale prendersi cura del proprio corpo, fare attività fisica, curare l'alimentazione perché gli occhi, le mani e il cervello si trovino a funzionare all'interno di un sistema sano, forte, resistente.
Caffeina, compagna fedele
Madmonq ci è stato consegnato in un bel pacchetto di cartone eco-friendly dal design moderno e aggressivo, che conteneva due confezioni da 28 tavolette: una fornitura che può durare da uno o due mesi, a seconda delle necessità dell'utente, al prezzo di 22,95 euro a barattolo; con la possibilità di usufruire della spedizione gratuita nel caso si acquistino quattro confezioni, ricevendo peraltro due paia di calzini griffati. Non bisogna assumere più di una tavoletta alla volta, non ci si deve spingere oltre le due tavolette al giorno e non è il caso di utilizzare contemporaneamente altri stimolanti. Il perché è presto detto: l'ingrediente principale di Madmonq è la caffeina, con 160 milligrammi per tab che corrispondono più o meno a tre caffè o due energy drink. Se consideriamo anche la teanina si tratta di un dosaggio standard, del tutto simile a quello che troviamo negli integratori di caffeina pura, che viaggiano sui 200 milligrammi a compressa.
La modalità di assunzione (bisogna far sciogliere la tavoletta in bocca) e gli altri ingredienti presenti nella formula, di cui parleremo a breve, contribuiscono rendere piuttosto rapido l'effetto, che si manifesta dopo circa quindici minuti. Non aspettatevi chiaramente di "mettere le ali", ma vi sentirete senz'altro svegli e attenti, entrando in una condizione mentale ideale per portare avanti attività differenti: un importante match professionistico online, una sessione di studio "matto e disperatissimo" in vista di un esame universitario, un allenamento impegnativo in palestra o su strada. Fra le caratteristiche della caffeina non c'è infatti solo la capacità di aumentare il focus, ma anche la resistenza alla fatica, come saprà di certo chi nella vita si è mai trovato a bere un paio di caffè.
L'amarognolo sapore della vittoria
I ragazzi di Madmonq ci hanno provato a rendere piacevole il sapore del loro integratore, ma l'aroma ai mirtilli (dolcificato solo con xilitolo, senza zucchero né aspartame) rivela ben presto un retrogusto amarognolo che non ci ha fatto impazzire. Colpa delle vitamine, specie quelle del gruppo B, presenti nella miscela in quantità generose, nella fattispecie 3,5 milligrammi di vitamina B6 (pari al 250% della razione giornaliera raccomandata) e 100 microgrammi di vitamina B12 (4000% della razione giornaliera raccomandata). Si tratta di nutrienti che hanno un ruolo importante nel metabolismo energetico, e che in questo caso vengono coadiuvati anche da un set di minerali, aminoacidi ed erbe adattogene.
Lo schema degli ingredienti include 2,5 mg di zinco (che serve per il benessere di pelle, unghie e ossa, nonché per mantenere efficace il sistema immunitario), 50 mg di acetyl-l-carnitina (coinvolta nel metabolismo energetico anch'essa), 52,5 mg di l-teanina (che funziona in modo del tutto simile alla caffeina) e 130 mg di l-tirosina (un aminoacido fondamentale per la sintesi dei neurotrasmettitori). A ciò si aggiungono 1 grammo di radice di Ginseng siberiana, 21,2 mg di foglie di Bacopa, 10 mg di radice di rodiola e 20 mg di estratto di mirtilli. Non parliamo insomma di un prodotto che possa fare le veci di un multivitaminico, ma la selezione degli ingredienti è interessante e sembra ben focalizzata rispetto alle intenzioni di Madmonq: dare ai giocatori una svegliata, aumentare la soglia dell'attenzione e la reattività, il tutto provando a perseguire anche una serie di benefici di lungo termine.
Ne vale la pena?
Arriviamo quindi alla domanda fondamentale: vale la pena di assumere Madmonq, o in generale un mental booster? Tutto dipende dal contesto e dalle condizioni di partenza. Se avete problemi di stomaco, acidità o reflusso, naturalmente, lasciate perdere: la forma in tavoletta e la modalità di assunzione non mitigano gli effetti della caffeina rispetto a situazioni di questo tipo. Allo stesso modo, non ci sentiamo di consigliarvi l'uso di stimolanti laddove il vostro scopo sia quello di vincere la partitella a Fortnite o PUBG. Se però siete videogiocatori professionisti e avete già l'abitudine di utilizzare energy drink per migliorare l'attenzione durante i match, questo prodotto può rivelarsi migliore, evitandovi peraltro un inutile carico di zuccheri.
Il concetto che tuttavia ci preme sottolineare, e che Madmonq promuove in maniera intelligente, è quello di un'attenzione a tutto tondo alle proprie condizioni fisiche e mentali, che non si limiti a uno spunto momentaneo ma si estenda al quadro generale. Se soffrite spesso di sonnolenza, qualche accortezza alimentare e l'introduzione di un'attività fisica possono aiutarvi concretamente. Praticare uno sport sicuro in maniera progressiva vi consentirà di migliorare la vostra salute e di ottenere importanti risultati in tutte le attività che svolgete, che si tratti di lavoro o intrattenimento interattivo.