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Marvel's Midnight Suns: Jake Solomon e Garth DeAngelis ci raccontano la genesi del gioco

Abbiamo intervistato Jake Solomon e Garth DeAngelis di Firaxis, le menti dietro lo sviluppo di Marvel's Midnight Suns, il nuovo strategico della Marvel.

INTERVISTA di Luca Forte   —   30/11/2022
Marvel's Midnight Suns: Jake Solomon e Garth DeAngelis ci raccontano la genesi del gioco
Marvel's Midnight Suns
Marvel's Midnight Suns
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In occasione del lancio di Marvel's Midnight Suns abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Jake Solomon, Creative Director, e Garth DeAngelis, Senior Franchise Producer di Firaxis Games. Con loro abbiamo parlato, ovviamente, del loro gioco, di come si lavora a stretto contatto con Marvel e del futuro di questo progetto. A proposito, avete letto la recensione di Marvel's Midnight Suns?

Da Midnight Sons a Suns

Jake Solomon
Jake Solomon

La prima domanda è pensata, però, per toglierci una curiosità: perché tra le tante storie e i tanti personaggi famosi messi a disposizione dal catalogo Marvel Firaxis ha scelto The Rise of the Midnight Sons? Per chi non lo sapesse si tratta di un crossover del 1993 non particolarmente celebre (pensiamo a cosa sono Civil e Secret War, per avere un metro di paragone) e con personaggi non molto popolari al di fuori degli USA. A parte Strange e Spider-Man, che nel fumetto sono solo dei co-protagonisti, i Midnight Sons non fanno (ancora) parte del Marvel Cinematic Universe.

"Avete ragione," ha risposto Solomon, "ma abbiamo scelto una storia 'minore' per diversi motivi. Il primo è che volevamo trovare il nostro posto all'interno dell'universo della Marvel, non volevamo fare nulla che fosse vicino ai film. Non eravamo interessati a questo. Quello che volevamo fare il mio Narrative Director e io, entrambi fan dei comics della Marvel, era tornare alle atmosfere dei fumetti coi quali siamo cresciuti. Per questo motivo ci siamo trovati a parlare di questa vicenda, quella di The Rise of the Midnight Sons, che forse non è grande e molto conosciuta, ma è piuttosto amata. Io e lui ci siamo trovati quasi subito d'accordo sul fatto che questa era la storia che volevamo raccontare. Perché abbiamo subito visto che potevamo modificare alcune cose in un modo specifico, aggiungere un eroe particolare, inserire questo cattivo... quindi era perfetta, perché ci dava materiale originale sul quale lavorare e questo era del materiale classico."

Una volta scelta la fonte d'ispirazione, però, Firaxis ha cominciato a prendere supereroi da ogni dove e li ha riuniti all'interno dell'Abbazia, la base nel quale il giocatore gestirà i suoi Midnight Suns. Come sono stati scelti gli eroi e i supercattivi?

"Innanzitutto abbiamo tenuto gli eroi di The Rise of Midnight Sons che ritenevamo rilevanti," ha detto sempre il Creative Director di Firaxis, "Parliamo di gente come Dottor Strange e Blade, Ghost Rider (anche se è il nuovo, Robin), ma in qualche modo c'è anche Johnny Blaze, che sarà un grande fattore nel gioco. Morbius arriverà grazie ai DLC. In altre parole abbiamo tenuto i personaggi che pensiamo siano ancora rilevanti al giorno d'oggi, ma volevamo anche raccontare una storia più grande, creare un grandissimo evento cross over tra i vari fumetti, tra i personaggi più popolari. Volevamo anche raccontare una storia di New York, quindi dovevano esserci Spider-Man e alcuni tra gli Avengers, ma puntavamo anche al soprannaturale ed è per questo che abbiamo scelto personaggi meno famosi come Nico e Magik, ma anche qualcuno più popolare come Scarlet Witch. La cosa più complessa da affrontare quando fai un gioco della Marvel è decidere quali eroi usare. Ne dovevamo scegliere ben 13, ma nonostante questo la cosa più complessa è stata selezionare la lista finale."

La casa delle idee

Garth DeAngelis
Garth DeAngelis

Una cosa che potrebbe essere ancora più complessa del previsto visto che Firaxis è da sempre abituata a lavorare sulle sue IP e quindi a gestire internamente tutti i processi produttivi. Com'è stato lavorare con Marvel?

"Ha aiutato molto il fatto che io e molti altri membri del team fossimo così tanto appassionati dei loro fumetti, anche se all'inizio eravamo molto nervosi di dover gestire queste vere e proprie icone," ha detto Solomon.

"È vero che nella nostra pluridecennale storia non abbiamo mai lavorato con IP esterne," ha aggiunto Garth DeAngelis. "Ma credo che il dialogo sia stato subito fruttuoso perché Jake e gli altri sono grandi fan e hanno quindi parlato sin da subito una sorta di 'lingua comune' con la Marvel. E le cose si sono allineate magicamente. Non ci sono poi state disconnessioni o fraintendimenti nel creare la storia. Marvel, quindi, ci ha dato fiducia perché Jake, il Narrative Director e il Lead Designer conoscevano perfettamente il suo immaginario e per questo abbiamo ottenuto il loro rispetto. In questo modo loro hanno visto che sapevamo cosa stavamo facendo e si sono messi a nostra disposizione per creare i personaggi, la storia e il mondo di gioco. Abbiamo creato, quindi delle solide basi sulle quali collaborare e credo che abbia funzionato."

Il cast di Marvel's Midnight Suns
Il cast di Marvel's Midnight Suns

Quindi se non Marvel, quali sono state le maggiori difficoltà nello sviluppo di Marvel's Midnight Suns?

"Con Marvel è andato tutto liscio, inizialmente pensavamo avrebbe potuto essere un problema, ma non lo è mai stato," ha confermato DeAngelis. "Credo che la cosa più complessa sia quando lavori in un'industria che cambia molto e velocemente come quella dei videogiochi, è stata il cambiare completamente il design e la struttura del gioco, andando a esplorare lidi mai visitati prima da Firaxis, con la narrativa che adesso è importante quanto il design dei sistemi, con migliaia di linee di dialogo, un hub completamente esplorabile, contenuti opzionali.
Non si tratta più 'solo' di uno strategico, ma di un vero gioco di ruolo con due ore di filmati e un'enorme quantità di dialoghi. E quindi ricostruire l'intero modo di lavorare e cambiare il modo nel quale la squadra concepisce il gioco sono stati gli ostacoli maggiori, ma devo fare i complimenti al team per essere riuscito ad affrontare la sfida e siamo molto felici di come il gioco sia venuto."

Lilith, l'antagonista di Marvel's Midnight Suns
Lilith, l'antagonista di Marvel's Midnight Suns

E quindi, a questo punto, chi ha deciso di spostare il focus del gioco dal gameplay e la strategia alla narrazione?

"Credo sia un'esigenza che è venuta fuori assieme alla collaborazione con Marvel," ha detto Solomon. "Abbiamo visto in questa partnership la possibilità di creare un qualcosa che non avevamo mai fatto prima. Avevamo cominciato ad esplorare questi elementi anche in XCOM, come le relazioni tra i personaggi, abbiamo sempre cercato di creare un collegamento personale con i soldati. Lavorando con Marvel questo elemento era già presente e quindi è stato naturale concentrarsi sulle loro relazioni, sul fatto che volevamo raccontare una storia della Marvel. È automatico che quando hai a che fare con loro, immediatamente la narrativa diventa un elemento trainante. È semplicemente successo."

Il sistema di combattimento di Marvel's Midnight Suns è una delle cose che rendono più orgogliosi gli sviluppatori
Il sistema di combattimento di Marvel's Midnight Suns è una delle cose che rendono più orgogliosi gli sviluppatori

Quindi, qual è la cosa che Solomon e Garth DeAngelis preferiscono in Marvel's Midnight Suns?

"Ce ne sono così tante," dicono in concerto. "È come scegliere tra i figli". Poi, però, il Creative Director prende l'iniziativa: "la mia è una cosa minore, ma è la mia preferita. È il modo in cui è possibile creare le copertine dei fumetti che vengono mostrati alla fine delle missioni. Il gioco le crea automaticamente in base a come è andata, ma è anche possibile modificarle manualmente. Si possono mettere in posa gli eroi, cambiare i font e fare cose di questo genere. Come fan dei fumetti, creare le copertine è molto divertente e sono sicuro che tra i nostri fan ci saranno tante persone ricche di talento che creeranno cose meravigliose e sono curioso di vederle."

"È così difficile scegliere per me," ha aggiunto il Senior Franchise Producer. "Ma direi il sistema di combattimento in generale. Essendo io un fan degli strategici tattici dai tempi del Commodore 64, ho sempre giocato strategici a turni, e credo che il team sia riuscito a creare un sistema di combattimento approcciabile e fluido, senza griglia, con la possibilità di usare lo scenario, la meccanica dell'eroismo, tutto il sistema delle carte che consente di giocare velocemente ed efficacemente; un incontro può finire in 10 minuti, ma c'è anche tantissima profondità, che è quello che hai bisogno per avere un gioco tattico interessante. Come parte del team di XCOM sono molto orgoglioso di come siano riusciti a creare un'esperienza totalmente differente, più una rivoluzione che un'evoluzione, il futuro dei giochi strategici."

I fan e il futuro

L'Abbazia è una delle maggiori novità di Marvel's Midnight Suns
L'Abbazia è una delle maggiori novità di Marvel's Midnight Suns

Come reagiranno i fan di XCOM a un gioco così simile, ma anche così profondamente diverso?

"Credo che ci siano molte cose che i fan di XCOM riconosceranno," sostiene Solomon. "Il combattimento utilizza delle meccaniche completamente differenti, ma tocca gli stessi tasti. Anche nell'Abbazia si troveranno molti elementi in comune, come la ricerca e il potenziamento delle abilità. Credo che i fan che riconosceranno queste cose saranno sorpresi di come sia possibile farle in tempo reale. È una cosa che avremmo sempre voluto fare in XCOM e stavolta ci siamo riusciti. È un sogno divenuto realtà e speriamo che anche i fan l'apprezzino. Inoltre Marvel's Midnight Suns è molto, molto più grande di un gioco di XCOM e penso che questo stupirà le persone."

Ghost Rider e Iron Man in Marvel's Midnight Suns
Ghost Rider e Iron Man in Marvel's Midnight Suns

Una cosa sorprendente potrebbe essere il percorso inverso, dal fumetto al videogioco e poi dal videogioco al fumetto. Ci sono piani in questo senso?

"Io continuo a chiederlo a Marvel," scherza Solomon. "Mi piacerebbe entrare nel mondo dei fumetti. Vedremo. Abbiamo creato dei prequel animati, che sono divertenti, c'è una serie in corso sui Midnight Sons, ma non c'entra nulla con la nostra storia, anche se ci sono molti personaggi in comune."

"C'è un romanzo che farà da prequel", aggiunge Garth. "Uscirà molto presto."