Se avete letto la nostra recensione di Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin, sapete che il nuovo titolo targato Capcom si ispira alla famosissima serie madre, ma ne sfrutta l'immaginario sotto forma di gioco di ruolo giapponese coi combattimenti a turni. Spesso accomunato a Pokémon per lo stile cartoonesco e gli scontri basati su rapporti di forze che ricordano la morra cinese, Monster Hunter Stories 2 è in realtà una creatura molto diversa. La campagna principale dura circa 40 ore, ma se adorate personalizzare i vostri mostri e costruire squadre veramente invincibili ve ne serviranno molte di più, e la maggior parte del tempo la passerete sul Rituale sciamanico: in questo articolo che funge un po' da guida vi spieghiamo che cos'è e come funziona, partendo proprio dalle basi.
Le tane
Le prime ore di Monster Hunter Stories 2 sono un lungo tutorial che vi spiega un po' tutto quello che c'è da sapere su Monstie, uova, tane e combattimenti, ma ci sono cose che scoprirete solo sperimentando e che all'inizio potrebbero confondervi, specialmente se non avete giocato il primo titolo uscito per Nintendo 3DS e sistemi mobile qualche tempo fa. Partiamo quindi dalle basi: le tane. Le troverete solo in alcune mappe, perlopiù all'aperto, e le riconoscerete perché sembrano grotte. Esistono tuttavia due tipi di tane. Aprendo la mappa, troverete alcune iconcine bianche a forma di grotta che contrassegnano la posizione delle tane speciali: queste tane, dall'ingresso squadrato, non cambieranno mai configurazione e si troveranno sempre negli stessi punti. Al loro interno troverete soprattutto i forzieri che contengono i Tappi di bottiglia, e quando li avrete raccolti tutti la targhetta sulla mappa cambierà nome e passerà, per esempio, da Tana di Kamuna nord a Tana esplorata, giusto per ricordarvi che non avete lasciato nessun collezionabile in sospeso. Dentro ogni tana troverete un nido, ovviamente, ma su questo aspetto torneremo tra poco.
Ci sono poi le generiche Tane di mostro che compaiono in punti a caso della mappa ogni volta che la caricate. Queste tane, che hanno l'ingresso rotondeggiante, sono procedurali: significa che la planimetria interna viene generata casualmente nel momento in cui entrate. Sono anche temporanee. Se entrate in una Tana di mostro e poi uscite, la tana scomparirà. Succederà lo stesso con tutte le altre tane se ricaricate la mappa, per esempio usando il viaggio rapido o cambiando l'orario della giornata presso la Gattovana. Le Tane di mostro procedurali sono infatti di due tipi, normali e rare. Quelle rare sono inconfondibili, perché l'ingresso è dorato: le Tane di mostro Raro sono identiche alle altre, ma nel nido avrete una maggiore possibilità di trovare un uovo raro. Chiariremo la questione tra pochissimo.
Per adesso è giusto che sappiate un'altra cosa: una volta completata la campagna, e raggiunti i contenuti extra, si aggiungeranno a questa categoria di tane procedurali altri due tipi di tane. Le Tane di mostro Alto grado sono vermiglie, ma esiste anche la controparte dorata, chiamata Tana di mostro Alto grado Raro: in queste tane troverete i Monstie migliori del gioco. Le Tane di Missione secondaria e le Tane di Missione secondaria Alto grado funzionano in modo un po' diverso: dentro troverete spesso gli obiettivi da sconfiggere per completare alcune missioni secondarie, e finché non avrete abbattuto il mostro a guardia del nido, non potrete raccoglierne le uova. Nelle tane normali, con un po' di bravura, potete prendere un uovo e svignarvela senza lottare con l'eventuale mostro che presidia il nido. Vi diamo una dritta: se state cercando un tipo di tana in particolare, salite in groppa a un Monstie come il Kulu-Ya Ku e usate l'azione in sella Cerca nidi per visualizzare anche quelli procedurali sulla mappa. In questo modo saprete subito se c'è il tipo di tana che cercate o se dovrete ricaricare la mappa.
Le uova
Avete trovato una tana, siete entrati e avete raggiunto il nido al suo interno. E ora? A seconda del tipo di tana, potreste trovare il nido sgombro, oppure potrebbe esserci un mostro che ci dorme dentro, oppure che lo custodisce da sveglio. In ogni caso, dovrete scendere dal vostro Monstie e interagire col nido per raccogliere un uovo. Ogni nido contiene da una a quattro uova. La specie di mostro che troverete dentro le uova dipende dalla zona in cui si trova la tana, e potrete riconoscerla a vista dai marchi incisi sul guscio. Tenete presente che se potete posare uovo e raccoglierne un altro, non potrete tornare al precedente, quindi ogni lasciata è persa e finché non avrete raccolto un uovo non potrete sapere neppure se ci sia, effettivamente, un altro uovo da raccogliere. Questo significa che se raccogliete un uovo che potrebbe fare al caso vostro ma volete tentare la sorte, il successivo potrebbe essere peggiore, e anche l'ultimo rimasto nel nido. È letteralmente una lotteria.
Veniamo alla qualità delle uova, un discorso che ci avvicina ancora di più al Rituale sciamanico. Ogni volta che raccogliete un uovo, Navirou ne commenterà il peso e l'odore. Esistono tre tipi di pesi e tre tipi di odori, ma essenzialmente più un uovo pesa e puzza, migliori saranno i geni del Monstie al suo interno. E anche questo ve lo spiegheremo meglio tra poco. C'è un'ultima cosa da sapere sulle uova: nel momento in cui le raccogliete, potrebbero brillare. Se è così, tenetevi stretto quell'uovo, perché significa che i geni del Monstie sono di ottima qualità, a prescindere dal peso e dall'odore. Se poi brilla dei colori dell'arcobaleno, significa che il Monstie ha una buona possibilità di possedere geni di colore arcobaleno, che possono servirvi nel Bingo del Rituale sciamanistico. Quindi, ancora meglio. Una volta scelto l'uovo, dovrete trasportarlo fuori dalla grotta ma, a meno che non si sia svegliato il mostro che presidiava il nido, dovrete fare solo pochi passi: raggiunto l'ingresso del nido, il gioco stesso vi chiederà se volete uscire automaticamente dalla tana. Ricordatevi che potete portare con voi fino a un massimo di dieci uova.
Una volta tornati in città, recatevi alle Scuderie e selezionate Schiudi un uovo per scoprire quali Monstie avete trovato nelle uova raccolte. Potete schiudere un uovo alla volta, oppure schiudere tutte le uova che avete messo da parte in un sol colpo e godervi la passerella dei vostri nuovi Monstie... che saranno tutti a livello 1. Non temete, in realtà farli crescere è facilissimo. Capcom ha programmato la crescita via punti esperienza in modo molto intelligente, e vi basteranno un paio di scontri con nemici alla vostra altezza per portare un nuovo Monstie al livello della vostra squadra, ma volendo potete sfruttare anche le ricompense delle missioni secondarie e delle Esplorazioni. Questo è molto importante perché a voi, in fondo, interessano i geni. Ogni Monstie, infatti, è contraddistinto da griglia 3x3 su cui sono disposti casualmente un certo numero di geni. Il numero e la qualità di questi geni dipende proprio dall'uovo che avete trovato.
Un uovo brillante, pesante e puzzolente possiederà statistiche di partenza migliori e un maggior numero di geni, e la qualità di questi geni potrebbe essere più alta: per esempio, potrebbe nascervi un Monstie con Gene resistenza fuoco +3 invece che +1, che è un'abilità passiva che riduce i danni inflitti dalle abilità a elemento fuoco. I geni definiscono i Monstie per le loro capacità passive e per le abilità che possono usare in combattimento, quindi un Monstie nato da un uovo di alta qualità sarà giocoforza migliore di un Monstie nato da un uovo normalissimo. Aumentando di livello, i Monstie acquisiscono nuovi geni: potete vederli nella griglia, sono contraddistinti dal Lv. che il Monstie deve raggiungere per sbloccarli. I geni marchiati da un lucchetto, invece, devono essere sbloccati manualmente attraverso alcuni oggetti consumabili specifici. E con questo arriviamo, finalmente, al Rituale sciamanico.
Il Rituale sciamanico
Ora che sapete dove trovare le uova dei Monstie e come sceglierle, è giunto il momento di imparare a usare il Rituale sciamanico. Sbloccherete questa funzione progredendo nella campagna, dopodiché la troverete nel menù delle Scuderie. Dopo averla selezionata, vedrete due voci: una è Rituale sciamanico, appunto, e l'altra si chiama Usa oggetti per rituali. Partiamo dalla seconda. È proprio la funzione che vi permette di sbloccare i geni sotto chiave. Una volta selezionato il Monstie, spostate il cursore sul gene marchiato col lucchetto e quindi scegliete lo Stimolante corretto: lo Stimolante universale va bene per ogni specie di Monstie, mentre gli altri stimolanti sono molto specifici. Se volete sbloccare il gene di un Brachydios, per esempio, dovrete consumare lo Stimolante wyvern brutale. Troverete questi stimolanti nei forzieri sparsi per il mondo, oppure potrete acquistarli coi Tappi di bottiglia presso il rappresentante della Melynx S.p.A. Questo procedimento vi permetterà di aprire un nuovo spazio per geni nella griglia del vostro Monstie.
Il Rituale sciamanico serve proprio a riempire quello spazio vuoto, ma non solo: vi permette, effettivamente, di manipolare i geni dei Monstie, spostandoli da un mostro all'altro. Funziona così. Prima di tutto dovrete scegliere il Monstie che volete cambiare. Dopodiché dovrete scegliere un altro Monstie che possiede il gene che volete spostare. Facciamo finta che volete potenziare l'abilità Gene morso di un Anjanath: vi basterà spostare un gene identico da un altro mostro, e sovrapporre i due geni nel Monstie che volete potenziare. State attentissimi, però, perché il Rituale sciamanico consumerà il donatore. Avete capito bene: il Monstie che donerà il gene sparirà nel nulla. Per questa ragione dovrete riflettere bene sui Monstie che volete potenziare, visto che effettivamente ne sacrificherete un altro per riuscirci.
Il Rituale sciamanico, tuttavia, non serve solo a potenziare i geni che i Monstie possiedono già: potete anche sovrascrivere quelli che non vi piacciono, sostituendoli coi geni dei Monstie donatori, oppure potrete sfruttare gli slot vuoti, come quelli liberati tramite gli stimolanti, per conferire al vostro mostro preferito un nuovo gene. Questo sistema vi concede un'enorme libertà di personalizzazione. Potrete rinforzare i punti deboli dei Monstie trasferendo il gene che aumenta la resistenza a un certo tipo di elemento, oppure potrete conferire ai Monstie che usano abilità di un elemento specifico, come per esempio il fuoco, nuove abilità di un elemento completamente diverso. Vi piacerebbe avere un Legiana che spara la Palla di fuoco del Yian Kut-Ku? Potete farlo. Oppure potete conferire a un Kecha-Wacha l'abilità Gas raggelante dello Zamtrios. Sarà un po' strano ma con la fantasia tutto è possibile. La cosa bella è che potenziare un certo elemento cambierà anche l'aspetto del mostro: i suoi colori, infatti, tenderanno a riflettere l'elemento preponderante nella sua genetica.
Un altro aspetto da considerare nella costruzione del vostro Monstie perfetto è il cosiddetto Bingo. Potrete accedere alla lista Bingo dalla paginetta della griglia genetica: essa vi mostra tutti i bonus che il vostro Monstie ha sbloccato. Il Bingo si ottiene semplicemente mettendo in fila orizzontale, verticale o diagonale tre geni dello stesso tipo o colore. Potete quindi modellare un Monstie tutto incentrato sul gelo, oppure mescolare le carte e i bonus Bingo per farlo più versatile. Il Rituale sciamanico vi farà sacrificare tantissimi Monstie sull'altare della potenza: solitamente la scelta più saggia è mettere da parte il Monstie migliore che avete e poi lavorarci su, crescendo altri Monstie - magari meno potenti - per convertire i loro geni nel vostro mostro perfetto. E il cosiddetto endgame di Monster Hunter Stories 2 è essenzialmente questo: cercare le uova migliori nelle tane più rare, combinare i geni in Monstie sempre più potenti, e quindi andare a caccia di Monstie ancora più forti come i Draghi anziani. E una volta preparata la squadra perfetta, potrete sfidare gli altri Rider in modalità multigiocatore: che vinca il genetista migliore.