Rinascita di Zendikar è l'ultima espansione in ordine cronologico di Magic The Gathering. La troviamo fisicamente nei negozi dal 25 settembre e ovviamente in digitale dentro MTG Arena da una settimana prima, dopo il classico periodo di pre-release e, oltre a inaugurare un nuovo blocco per chi gioca Standard, segna l'esordio di un nuovo booster specificatamente dedicato a chi vuole rinfoltire la propria collezione di carte mantenendo però il gusto della sorpresa, tipico di quando si sbusta in Magic.
Accanto quindi al classico booster draft, la spina dorsale di Magic da più di un ventennio, al recente collector booster pieno zeppo di rare, ecco apparire la nuovissima busta dell'espansione o set booster se preferite la terminologia inglese.
Ma in concreto di cosa si tratta?
Partiamo innanzitutto dai freddi numeri: la busta dell'espansione è chiaramente non rivolta ai player che intendono giocare limited con i vari draft e sealed. Per loro rimane sempre disponibile il classico booster draft da 15 carte che è possibile trovare ovunque.
La nuova busta dell'espansione è composta da 12 carte, 3 in meno rispetto al draft, ma il valore delle carte che troviamo al suo interno è fortemente differente visto che sarà possibile trovare fino a 4 carte rare, di cui una garantita, e ci sarà sempre almeno 1 foil. In aggiunta ci sarà 1 probabilità su 4 di trovare anche una carta estratta dalla Lista, una selezione molto particolare di carte che hanno fatto la storia di Magic: The Gathering.
Quindi, riassumendo, mentre nel booster draft abbiamo delle certezze ben precise - 10 comuni, 3 non comuni, 1 rara o mitica e 1 terra base - nella busta dell'espansione abbiamo una composizione più casuale, senza limiti di rarità imposti che ci permettono, come minimo, di eguagliare la bustina per il draft, ma nella stragrande maggioranza dei casi, di aumentare la qualità del bottino raccolto.
La sbustata
Wizards ha cercato di mantenere e anzi potenziare quella sorta di rituale che i giocatori seguono quando decidono di aprire una bustina. Per questo motivo le carte della busta dell'espansione seguono un ordine molto preciso che punta a generare un aumento di eccitazione nel giocatore fino a fargli raggiungere il classico orgasmo da rara mitica. Una sorta di viaggio alla ricerca del piacere.
Questo viaggio è suddiviso in 4 differenti parti, 4 capitoli che scandiscono il contenuto del booster. Si parte da un benvenuto, una sorta di acclimatamento. La prima carta rivelata è una illustrazione completa: non si tratta di carte giocabili ma di un puro e semplice oggetto di collezionismo. Rinascita di Zendikar contiene in tutto 81 carte con illustrazione full frontal e, nel 5% dei casi, quindi in una bustina su 20, questa carta con illustrazione avrà ancora più valore perché sarà autografata dall'artista con una firma dorata.
La seconda carta è una terra, anche in questo caso in versione con illustrazione completa. Nel 15% dei casi questa terra sarà foil, ma attenzione, anche se così fosse, rimarrà sempre possibile scartare almeno una seconda carta foil nel booster visto che c'è uno slot dedicato a questa forma di rarità.
A concludere il capitolo di benvenuto, troviamo poi le 6 carte comuni e non comuni collegate tra loro da un qualche tipo di tematica o aspetto relativo all'atmosfera dell'espansione.
Proprio qui troviamo il principale cambio di destinazione della busta dell'espansione rispetto al booster per i draft. Non dovendo essere bilanciata per il gioco competitivo o comunque immediato, Wizards si è potuta sbizzarrire facendo sì che le comuni e le non comuni possano essere completamente slegate in termini di colori e meccaniche.
Inoltre è vero che sul totale troveremo meno comuni e non comuni rispetto alla bustina per i draft ma il loro equilibrio è sicuramente più sensato per chi punta a completare l'intero set di espansione.
La particolarità di queste 6 carte comuni e non comuni è che la loro rarità è casuale. In questi sei slot della busta dell'espansione ci sarà infatti per forza una non comune ma le altre 5 comuni hanno tutte il potenziale di diventare anche loro delle non comuni con il 2% di probabilità sul totale di aprire un booster composto da 6 non comuni mentre la percentuale più alta di sbustamento, il 40%, prevede una combinazione di 4 comuni e 2 non comuni.
I fuochi d'artificio
Arriviamo poi al secondo capitolo del viaggio, i fuochi d'artificio. Questa specifica parte ha l'obiettivo di generare entusiasmo. Un entusiasmo relativo alla casualità. Il primo slot è la bomba: una comune o una non comune che può essere tanto una carta standard, quanto una carta con lo stile vetrina.
Gli altri 2 slot sono invece dedicati a 2 carte che possono essere di qualsiasi rarità: dalle comuni alle rare mitiche con in più la possibilità che le rare e le rare mitiche siano in stile vetrina. Badate bene, sono 2 slot con totale casualità nella rarità: tutte le carte rare o rare mitiche che potete trovare qui dentro si aggiungono allo slot raro che si trova più avanti nel booster.
Dando un'occhiata alle percentuali delle varie combinazioni viene fuori che la probabilità maggiore, circa 1 su 2, è di trovare 2 comuni ma c'è il 17,5% di probabilità di trovare una combinazione comune / rara, il 4,3% di trovare una combinazione non comune / rara e l'1,6% di trovare la bustina con 2 rare in questo slot. In totale sommando tutte le possibilità, viene fuori che il 23,4% delle volte, quindi quasi in una bustina su 4, troveremo almeno una rara o una rara mitica in questo doppio slot.
Archiviato il capitolo dei fuochi d'artificio, si arriva al gran finale. Questa è l'unica sezione del viaggio dove la rarità è imposta e garantita in modo da offrire la stessa certezza che il giocatore ha quando si ritrova ad aprire le classiche booster draft.
Il capitolo è occupato da 2 carte: la prima è per forza di cose una rara o una rara mitica. Tra l'altro con Rinascita di Zendikar aumenta la probabilità di trovare delle rare mitiche visto che ora troveremo una mitica ogni 7,4 rare, mentre in passato la sbustata fortunata avveniva ogni 8 rare. Il secondo slot garantisce invece una carta foil. Di qualsiasi rarità. Il che vuol dire che se si è super fortunati si potrebbe mettere le mani sull'ennesima carta rara o mitica extra.
Superato il gran finale troviamo l'epilogo: un singolo slot dedicato alle carte pedine promozionali che troviamo anche alla fine delle buste per i draft. Ma anche qui Wizards ha scelto di infilare un altro asso perché in una busta su 4 al posto della pedina potrebbe saltare fuori una carta estratta dalla Lista.
La Lista
Ma cos'è questa Lista che vi abbiamocitato anche all'inizio del video?
In pratica Wizards ha ritirato fuori dal cilindro una vecchia meccanica già vista in Spirale Temporale e nei mystery booster: ha messo insieme una lista di 300 carte che rappresentano il passato di Magic e le ha ristampate inalterate come erano all'origine con tanto di bordi e simboli ufficiali dell'espansione, con una sola eccezione: un piccolo simbolo dei Planeswalker piazzato nell'angolo in basso a sinistra.
Nella lista si trovano carte di tutta la rarità e chiaramente non sono automaticamente legali nelle partite in Standard perché mantengono la legalità del formato originale. Questo particolare slot della busta dell'espansione va quindi incontro al collezionismo più sfegatato, offrendo un'ulteriore possibilità di sbustare qualcosa di eccezionale e inatteso.
La busta dell'espansione costa 1€ in più rispetto al booster per i draft: 5,50€ invece di 4,50€ e al momento è disponibile solo in lingua inglese.
Wizards ha sottolineato in più di un'occasione che si tratta di un esperimento ed è probabile che già con la prossima espansione qualcosa possa cambiare all'interno di queste bustine.
A noi questa ulteriore opzione per sbustare è piaciuta e a voi? Fateci sapere qui sotto tra i commenti se avete già acquistato e aperto il nuovo set booster oppure se rimanete fedeli alle classiche bustine da draft.