Chiedete a un qualunque possessore di PlayStation 2 quali sono i suoi 10 giochi preferiti dell'epoca ed è quasi una certezza che nella lista ci sarà almeno un capitolo della serie di Need For Speed. Ora il re delle corse clandestine su strada sta per tornare con Need For Speed Unbound: uscirà il 2 dicembre ed è stato sviluppato, dopo uno iato di quasi un decennio, da Criterion Games, gli autori di Burnout Paradise e NFS Hot Pursuit.
La serie farà il suo debutto in 4K e 60 FPS su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC grazie all'utilizzo del Frostbite Engine che farà da fondamenta a una grande città open world chiamata Lakeshore. Ci sarà una campagna single player, elementi multiplayer e tantissimo tuning per personalizzare al massimo la propria auto.
Need For Speed Unbound è anche un tributo a uno dei momenti di massimo splendore della saga. "Il gioco è incentrato sull'espressione di sé, sull'assumersi dei rischi e sullo sconvolgimento dello status quo attraverso il proprio stile di guida, la costruzione di auto uniche, la moda, la musica e molto altro ancora", ha detto Kieran Crimmins, direttore creativo di Criterion Games. "Abbiamo voluto creare un universo veramente autentico in cui i giocatori si vedano rappresentati. L'esperienza visiva di Unbound ridefinisce le aspettative, con un nuovo stile artistico che dà vita ai graffiti, intensifica la competizione e genera adrenalina".
Non sarebbe un titolo di corse clandestine su strada senza il Nitrous: il famoso NOS che inietta nel motore del protossido di azoto per andare più forte. In Need For Speed Unbound questo potenziamento verrà dato ai giocatori anche in base al loro stile di guida per premiare modi unici di affrontare curve e sorpassi. Il trailer di annuncio è breve ed è stato mostrato pochissimo gameplay, ma in questo speciale su Need For Speed Unbound proveremo a mettere insieme tutto quello che sappiamo sul nuovo pretendente alla corona dello street racing.
Un tributo ai tempi d'oro
Dopo suo debutto nel 1994, Need For Speed è diventato una vera e propria icona del mondo racing con Undergound e il suo sequel (Underground 2) con cui ha conquistato schiere di fan grazie al suo approccio tanto bombastico quanto stiloso alle corse su strada. Unbound vuole essere più che mai fedele a quei tempi d'oro a cominciare dalla struttura del gioco: Lakeshore sarà un open world completamente esplorabile e avrà una campagna per giocatore singolo articolata con diverse side quest.
La premessa narrativa è abbastanza semplice: i giocatori si troveranno nel mezzo di una faida tra due amici dopo il furto di un'auto dall'inestimabile valore dalla loro officina. L'unico modo per rimettere le cose a posto è vincere The Grand, la corsa clandestina più importante e pericolosa di Lakeshore. L'unico modo per essere ammessi, però, è scalare i ranghi della scena di street racing della città ed è qui entra in gioco il nuovo sistema di progressione di Unbound.
Per far vivere ai giocatori la fantasia di vestire i panni di un vero pilota di strada, il nuovo NFS avrà un sistema di partecipazione alle gare legato ai cosiddetti buy-in: entrare in una gara avrà un prezzo in valuta di gioco, vincere vi ridarà i vostri soldi con un ricco bonus, perdere vi lascerà al verde.
Vincere più corse di fila vi farà accumulare calore (heat in inglese), raggiunta una certa soglia potrete mettere in gioco grosse somme di denaro in una meccanica ad alto rischio ma con ricchissime ricompense.
Guardie e ladri
L'altra grande fonte di divertimento di ogni gioco della saga Need For Speed sono gli inseguimenti con la polizia che Criterion ha ripensato e rielaborato per Unbound. Se in passato i poliziotti erano intrusivi e aggressivi nella loro ricerca del giocatore, ora gli sviluppatori hanno creato un sistema in cui è il pilota a scegliere con quanta intensità le forze dell'ordine andranno a inseguirlo. Utilizza la stessa meccanica del calore menzionata sopra: più viene infranta la legge, più gli inseguitori si faranno aggressivi, ma solo se chi gioca è alla ricerca di una sfida. La polizia, poi, non è più formata da sciami di vecchie Ford tutte uguali: ci saranno veicoli diversi, ognuno con i suoi punti di forza e debolezza. Nel trailer vediamo grossi fuoristrada e muscle car: starà al pilota imparare le strategie per seminarli e non farsi beccare. Ci sarà anche un radar per identificare i poliziotti in anticipo ed evitare in toto di essere inseguiti.
Tuning e personalizzazioni
Need for Speed è quella serie in cui è possibile prendere una vecchia BMW M3 e trasformarla in un bolide in grado di rivaleggiare con una Lamborghini. Unbound vuole rimanere fedele a questa tradizione e insieme innovare, portando le corse di strada a un livello superiore. Ci saranno personalizzazioni per il pilota, ma soprattutto migliaia di componenti, body kit e adesivi per decorare la propria auto. Il sistema di classificazione delle vetture, poi, sarà molto simile a quello di Forza Horizon 5 con la possibilità di portare la propria Supra da una classe all'altra grazie alle modifiche.
Al lancio le auto saranno 143 e vanno dal maggiolino del '63 alla Lamborghini Aventador passando per Mazda, BMW, Lexus e Ferrari. Per quanto riguarda la monetizzazione non sono state rilasciate informazioni tranne per il fatto che ci saranno diversi contenuti post lancio gratuiti. L'obiettivo resta quello di creare un'esperienza duratura e accessibile ma che sia anche una sfida da padroneggiare.
Uno stile unico
L'aspetto che senza dubbio ha incuriosito di più dell'annuncio di Need For Speed Unbound è il suo stile grafico che mescola il realismo dei più recenti giochi di corse con un approccio graffitaro e crudo per i personaggi umani. Questo stile è anche frutto di una collaborazione con il rapper A$AP Rocky, icona della cultura hip hop, che ha fatto da consulente per il design, ha contribuito alla colonna sonora ed è stato trasformato in un personaggio con un suo evento in game e un sistema di progressione dedicato.
Per integrare al meglio la cultura del graffito nel gioco, Criterion ha usato una tecnica che, a occhio, ricorda il cel-shading: un modo di renderizzare gli oggetti in 3D per fare in modo che sembrino disegnati a mano. Oltre che per i personaggi, questo stile grafico è stato utilizzato per enfatizzare le azioni più spericolate e bombastiche del giocatore, le stesse che lo premiano con un po' di NOS extra. Salti, burnout, drift e sorpassi audaci vengono abbelliti con nuvole di fumo in stile fumettistico, tag e graffiti come le due ali che spuntano di fianco a una macchina quando salta. Molto di tutto questo potrebbe essere solo abbellimento per il trailer e non nel prodotto finito ma i fan sembrano apprezzare la scommessa di Criterion per differenziarsi anche visivamente dai concorrenti, Forza Horizon in primis.
Need for Speed Unbound uscirà il 2 dicembre 2022 su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC tramite l'app EA, Origin, Steam ed Epic Game Store. I membri di EA Play possono anche giocare in anticipo con una prova di 10 ore a partire dal 29 novembre. Chi deciderà di preordinarlo, invece, riceverà dei contenuti esclusivi, tra cui un pacchetto di effetti di guida, decalcomanie, targhe, banner artistici, adesivi e 150mila dollari per il portafoglio di gioco.
Need for Speed Unbound si è mostrato con uno stile unico, promettendo un ritorno ai suoi tempi d'oro che sia anche contemporaneo quando si tratta di racing e design della progressione. La mescolanza di realismo e cel-shading può non piacere ma sicuramente darà una forte identità al titolo di cui non si può non apprezzare l'impegno verso il mondo dei graffiti, da sempre cuore pulsante delle corse di strada.
CERTEZZE
- Ritorno ai tempi d'oro e campagna per giocatore singolo
- Rapporto autentico con il mondo della cultura di strada e dei graffiti
DUBBI
- Non sappiamo quanti componenti per il tuning saranno disponibili al lancio
- Gli stili grafici potrebbero non piacere o non mescolarsi in modo coerente