Neon White viene definito dal suo autore, Ben Esposito, uno "speedrunning FPS" a base single player, dunque uno sparatutto in prima persona disegnato per offrire un'esperienza veloce e frenetica, vicina appunto alla filosofia delle speedrun, ma forte di una caratterizzazione stilistica particolare e interessante.
Nel gioco vestiremo infatti i panni di White, un sicario proveniente dall'inferno che viene incaricato di eliminare l'orda di demoni che ha invaso il paradiso. La ricompensa per chi porterà a termine questa missione è particolarmente appetibile: salvare la propria anima e riservarsi un posto nel regno dei cieli per l'eternità. Altri Neon puntano al premio: chi riuscirà a ottenerlo?
Scopriamolo nella nostra anteprima di Neon White.
Gameplay
Al di là della peculiare ambientazione, è il gameplay di Neon White a fare davvero la differenza e a caratterizzare in maniera forte il gioco. Come scritto in apertura, ci troviamo di fronte a uno speedrunning FPS e ciò significa che dovremo provare a completare gli stage nella maniera più rapida possibile, testandoli varie volte fino a trovare la sequenza perfetta per eliminare tutti i nemici e arrivare all'arrivo nel giro di una manciata di secondi.
A regolare le nostre azioni ci saranno le Carte dell'Anima, che potremo sfruttare per eseguire determinati tipi di attacchi, ad esempio con la spada o con svariate armi da fuoco, oppure scartare per ottenere un significativo boost della velocità, eseguire doppi salti o poderosi scatti in avanti: manovre essenziali per raggiungere rapidamente la piattaforma che abbiamo puntato.
Conquistare i trofei migliori al termine dello stage ci permetterà di sbloccare nuove missioni nell'ambito del medesimo livello, in particolare quelle legate alla raccolta dei collezionabili. Si tratta di oggetti speciali nascosti in determinati punti della mappa, che potremo raggiungere solo utilizzando al meglio le carte e prendendoci in questo caso tutto il tempo necessario per riuscire nell'impresa.
La cosa interessante è che potremo regalare questi oggetti ad altri personaggi per migliorare il nostro legame con essi e cimentarci con una sorta di dating sim dai molteplici risvolti. Sia sul fronte narrativo, in quanto potremo rivivere vecchi ricordi e giungere a un finale differente al termine della campagna; sia su quello strutturale, sbloccando sezioni esplorative all'interno di ambientazioni nascoste.
Realizzazione tecnica
I presupposti di Neon White sono abbastanza chiari: in uscita questo autunno su PC e Nintendo Switch, il titolo punterà sulla velocità e sulle performance, mettendo in qualche modo da parte complessità poligonale ed effettistica, in particolare sulla console ibrida giapponese. Il focus sarà dunque interamente sul veloce gameplay ideato da Ben Esposito.
Detto questo, le soluzioni stilistiche trovate dal team di sviluppo appaiono accattivanti: il design dei personaggi, con le loro maschere demoniache che celano un normale volto umano, svelato nelle sequenze legate ai loro ricordi; l'essenzialità delle ambientazioni paradisiache, con i loro edifici bianchi che si stagliano fra le nuvole; e infine la vocazione da hero shooter alla Overwatch, sempre apprezzabile.
Neon White si pone come un titolo originale e accattivante, che miscela elementi FPS, speedrunning, card battler e atmosfere da hero shooter per consegnarci un'esperienza che promette di essere frenetica e divertente. Il peculiare gameplay a base di carte, da utilizzare per ottenere nuove armi o da scartare per eseguire movimenti speciali, sembra creare i presupposti per un prodotto dalle molteplici chiavi di lettura, veloce ma anche rigiocabile e arricchito di un contorno affascinante.
CERTEZZE
- Gameplay veloce e frenetico
- Tante idee interessanti e originali
- Contorno sorprendentemente ricco
DUBBI
- Sarà abbastanza duraturo?
- La grafica è forse troppo essenziale
- Impianto ludico tutto da verificare