No Man's Sky ha ricevuto l'importante aggiornamento Next anche su PC, godendo di un sostanziale miglioramento grafico in termini di distanza visiva ed effettistica. L'update ha tuttavia reso il gioco più pesante a parità di hardware, influendo sulla fluidità dell'esperienza.
La puntuale analisi tecnica realizzata da Digital Foundry evidenzia in maniera molto chiara i cambiamenti apportati a No Man's Sky, tessendo le lodi della nuova visuale in terza persona e delle nuvole volumetriche generate in maniera procedurale, come ogni elemento dei numerosissimi pianeti esplorabili nel gioco.
Il problema, come detto, sta nel maggior carico computazionale richiesto dall'aggiornamento Next, che fatica a offrire un frame rate stabile anche su configurazioni di fascia medio-alta, variando a seconda dello scenario e della sua complessità.
In attesa di ulteriori update da parte di Hello Games sul fronte dell'ottimizzazione, dunque, la strada da percorrere è quella di una gestione accorta delle tante regolazioni disponibili, che hanno un impatto differente sulle performance.