La scorsa settimana, grazie allo splendido lavoro di Mattia Armani, abbiamo pubblicato sulle nostre pagine due articoli estremamente approfonditi sulle nuove schede video sfornate da NVIDIA: la recensione della GeForce RTX 2080 e la recensione della GeForce RTX 2080 Ti. Le prime due GPU ad arrivare sul mercato potenziate dal chip Turing, erede diretto di Pascal.
Solo che stavolta il cambio di generazione non si è focalizzato esclusivamente sulla potenza bruta, sui teraflop e sulla rincorsa spasmodica all'aumento di risoluzione e frame rate, ma si porta in dote una modifica strutturale fondamentale grazie all'introduzione degli RT core ben evidenziata dal cambio di nomenclatura di questa famiglia: da GTX a RTX. Le nuove schede video di NVIDIA puntano infatti a rivoluzione il mercato dell'accelerazione grafica grazie all'introduzione dei calcoli relativi al ray tracing che ora diventa renderizzato in tempo reale dall'hardware.
Volendo scendere nei dettagli, si potrebbe evidenziare che ancora non si parla di un ray tracing completo ma soltanto di uno parziale frutto di alcuni artifici e compromessi, e bisogna anche considerare che al momento non esistono videogiochi in grado di sfruttare davvero questa nuova feature. Tuttavia è indubbio che siamo davanti a una svolta epocale. E se volete vederla in movimento, ora potete dare un'occhiata anche alla nostra recensione video, arricchita di tantissimi benchmark e di alcune analisi approfondite.
E poi non dimenticate di farci sapere più in basso tra i commenti, se queste nuove schede video vi hanno convinto o se preferite saltare questa generazione per puntare alla prossima che, inevitabilmente, ottimizzerà le numerose novità introdotte.