"La potenza dei nostri computer continua ad aumentare grazie all'AI", con queste parole il CEO di Nvidia Jensen Huang, rigorosamente con la sua giacca di pelle, ha inaugurato il GTC 2022, l'evento che presenta tutte le novità del Team Verde. L'intelligenza artificiale è stata il fulcro dell'intera presentazione sia lato hardware (con la presentazione delle schede grafiche della serie 4000) sia lato software con l'introduzione di nuovi servizi cloud per "aumentare la portata delle piattaforme Nvidia".
Un appuntamento importante per tutti i giocatori PC, ma non solo, visto che le nuove schede potenzieranno i computer di professionisti e aziende di tutto il mondo. Per questo motivo andiamo a ricapitolare specifiche, pregi e difetti delle Nvidia RTX 4090 e 4080, le nuove schede grafiche di punta del colosso americano.
A cura di Riccardo Lichene.
La nuova architettura Ada Lovelace
Dalla sua introduzione nel 2018, la linea RTX di Nvidia ha rivoluzionato il modo in cui si disegnano e vivono i videogiochi in particolare per quanto riguarda la gestione della luce e i suoi rimbalzi sulle superfici (il cosiddetto ray tracing). Ada Lovelace è la terza generazione di questa architettura e promette di essere il futuro del gaming. Per mostrare di cosa sia capace è stato mostrato un video che Huang ha detto essere stato renderizzato da una singola GPU con architettura Ada Lovelace. Si chiama RacerX e mostra come la nuova linea di schede grafiche sia in grado di simulare i più diversi scenari: dal fumo all'acqua, dai tessuti alle condizioni di luce.
Ada Lovelace, figlia di Lord Byron, è considerata una delle prime programmatrici di computer al mondo perché già a metà '800 scrisse quello che oggi possiamo considerare un algoritmo per la Macchina Analitica, il primo computer meccanico della storia. Tornando al presente, Huang ha voluto rassicurare fan e investitori specificando che per questa nuova architettura è stato sviluppato un nuovo processo produttivo con TSMC, il gigante dei semiconduttori di Taiwan, che garantirà la disponibilità delle GPU. Un elemento che dovrebbe, quindi, scongiurare i problemi avuti con la precedente generazione di schede.
Geforce RTX 4090
La RTX 4090, la nuova GPU top di gamma di Nvidia, è due volte più veloce della precedente, la 3090Ti, sia in giochi esigenti come Microsoft Flight Simulator sia nelle app creative come il montaggio video o la modellazione 3D. Non sono stati dati molti dettagli per quanto riguarda l'architettura stessa della scheda grafica, ma analisti molto affidabili dicono già che anche solo con le specifiche annunciate, la nuova 4090 sarà un netto miglioramento rispetto alla generazione precedente. Prima della conferenza girava voce che la nuova 4090 avrebbe richiesto 600 Watt di potenza per essere alimentata, ma Nvidia è riuscita a raddoppiare le prestazioni della 3090 senza aumentare l'energia richiesta. Per farla funzionare, però, serviranno comunque 450 Watt, che non è poco per gli alimentatori sotto i 750 Watt.
Il prezzo di 1600 dollari (1949 euro in Europa) può sembrare un'enormità ma se consideriamo l'inflazione e i costi di produzione, la 4090 dovrebbe costare più di 1800 dollari quindi a Nvidia va riconosciuto lo sforzo di restare efficiente nella progettazione e nella produzione. Detto questo, una 3090Ti nuova è facilmente reperibile tra i 1100 e i 1200 dollari, quindi il Team Verde potrebbe ritrovarsi a fare concorrenza a sé stesso.
Scheda tecnica RTX 4090
- CUDA Core: 16384
- Memoria: 24GB GDDR6X
- Tensor-TFLOPs: 1.321
- RT-TFLOPs: 191
- Shader-TFLOPs: 83
- Over clock: "oltre" 3Ghz
- Boost clock: 2.52 GHz
- Base clock: 2.23 GHz
- Larghezza di banda della memoria: 384-bit
- TDP: 450 Watt
- Prezzo: 1949 euro
- Disponibile dal 12 ottobre
Geforce RTX 4080
Le cose si fanno meno nette quando andiamo ad analizzare la RTX 4080 perché verrà rilasciata in due versioni: una con 16 GB di memoria e una con 12. Guardando le specifiche, però, salta subito all'occhio uno strano dettaglio: sono schede completamente diverse tra loro. Per prima cosa a lasciare perplessi è il fatto che la versione da 12 GB ha oltre 1000 CUDA Core in meno rispetto alla 3080 base, e quella da 16 GB non ho lo stesso numero di CUDA Core della versione Ti della 3080. Certo i valori di clock sono molto maggiori rispetto ai modelli precedenti, ma sia Gamers Nexus sia Linus Tech Tips (due canali YouTube di analisti americani tra i più autorevoli in fatto di hardware) hanno fatto notare che nei valori presentati da Nvidia, soprattutto testando Microsoft Flight Simulator, le prestazioni delle due schede grafiche erano così simili da non giustificare la differenza di prezzo di quasi 400 euro. La RTX 4080 da 12 GB costerà 1.099 euro in Europa (899 dollari negli USA), mentre RTX 4080 16 GB costerà 1.469 euro da noi e 1119 dollari negli States.
A questo si aggiunge il fatto che non sappiamo come queste schede grafiche si comporteranno sui giochi senza ray tracing perché Nvidia non ha dato alcuna informazione al riguardo.
Scheda tecnica della Geforce RTX 4080 da 16GB
- CUDA Core: 9728
- Momoria: 16GB GDDR6X
- Tensor-TFLOPs: 780
- RT-TFLOPs: 113
- Shader-TFLOPs: 49
- Boost clock: 2.51 GHz
- Base clock: 2.21 GHz
- Larghezza di banda della memoria: 256-bit
- Prezzo: 1469 euro
- Disponibile a novembre
Scheda tecnica della Geforce RTX 4080 da 12GB
- CUDA Core: 7680
- Momoria: 12GB GDDR6X
- Tensor-TFLOPs: 639
- RT-TFLOPs: 92
- Shader-TFLOPs: 40
- Boost clock: 2.62 GHz
- Base clock: 2.31 GHz
- Larghezza di banda della memoria: 192-bit
- Prezzo: 1099 euro
- Disponibile a novembre
La rivoluzione del DLSS3
DLSS3 (Deep Learning Super Sampling) è la terza generazione del modello che aumenta il framerate di un gioco senza mettere l'hardware sotto stress. A fare da spina dorsale a questo processo c'è l'intelligenza artificiale che, con la potenza di calcolo dell'architettura Lovelace, permette un "salto quantico" nel migliorare l'esperienza di gioco. Il DLSS2 andava a prevedere e inserire singoli pixel per aumentare il numero di fotogrammi al secondo usando parte della potenza di calcolo della CPU. Il DLSS3, invece, genera interi fotogrammi senza usare il processore e con un risultato finale 4 volte migliore rispetto al solo rendering fatto dall'hardware senza l'aiuto dell'AI.
3 giochi hanno fatto da portabandiera alle innovazioni presentate durante il GTC 2022. Il primo è stato Cyberpunk 2077, usato per mostrare la potenza di calcolo dell'architettura Lovelace grazie alle sue molte ambientazioni al neon e agli scenari cittadini dinamici. Poi, per mostrare la potenza del DLSS3 nei giochi che richiedono una CPU molto potente, è stato fatto vedere un trailer di Microsoft Flight Simulator mentre andava a oltre 120 fps con il ray Tracing attivo. Infine, è stato annunciato Portal RTX, una remaster visivamente incredibile del primo capitolo della serie uscito nel 2007 che sarà gratis per chi possiede l'originale.
Il paradiso dei modder
"9 dei 10 videogiochi competitivi più giocati al mondo sono merito dei modders" ha detto Huang. "Noi abbiamo creato un'applicazione chiamata RTX Remix dedicata proprio alla modifica dei giochi". Il processo è semplice: ai modder del futuro basterà avviare il gioco e fare una sorta di scansione 3D degli ambienti che si vogliono modificare. Poi ci penserà l'AI ad aumentare la risoluzione degli asset di gioco, delle superfici e dei materiali nonché a dare una fisica più accurata agli oggetti. Poi creare la propria mod sarà tanto semplice quanto esportare un file. Molti titoli non supportano il ray tracing e ci vorrà ancora qualche anno prima che diventi un vero standard dell'industria. RTX Remix, però, permetterà la creazione di migliaia di mod per portare questa funzione in titoli come Morrowind o Fallout 3.
Cosa c’è nel futuro di Nvidia
La RTX 4090 ha mostrato i muscoli per quanto riguarda il top di gamma di casa Nvidia, ma ci sono ancora alcune incertezze sulle RTX 4080: le due versioni non convincono in termini di rapporto tra prestazioni e prezzo. Sulle spalle del Team Verde, poi c'è ancora il problema delle migliaia di serie 3000 rimaste invendute dopo il crollo del mercato delle GPU. Questo è avvenuto perché il governo cinese ha vietato molte forme di mining, ovvero il calcolo delle operazioni matematiche che fa da spina dorsale all'ecosistema delle criptovalute. I computer che fanno questi conti hanno bisogno di tante schede video e questo, insieme alla pandemia, ha portato Nvidia a produrre molte più GPU di quante riusciva a vendere. Il 3 novembre AMD presenterà le sue schede video che quasi sicuramente non arriveranno ai livelli della 4090, ma potrebbero risultare molto più appetibili alle fasce di prezzo medie grazie a una maggiore efficienza energetica e a un migliore rapporto potenza/prezzo.
Riuscirà Nvidia a mantenere inalterate le sue enormi quote di mercato?