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Outriders, il provato dell'Nvidia DLSS

Abbiamo provato le varie impostazioni dell'Nvidia DLSS di Outriders, il nuovo looter shooter di People Can Fly.

SPECIALE di Pierpaolo Greco   —   07/04/2021
Outriders
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Abbiamo dato un'occhiata all'implementazione della tecnologia Nvidia DLSS in Outriders, il looter shooter pubblicato da Square Enix e sviluppato dai ragazzi che People Can Fly hanno fuso parte della propria filosofia da sparatutto con Gears of War, tirando fuori un titolo imperfetto, soprattutto nel level design, ma interessante. Non risulta però leggero per l'hardware, complici un volume dei particellari notevole e un'ottimizzazione non proprio eccezionale. Ma gode per l'appunto del supporto per la tecnologia DLSS che con le schede GeForce RTX promette un boost prestazionale notevole, con picchi fino al 73% in 4K.

Il DLSS

Outriders al massimo della qualità possibile, in 4K con il DLSS in modalità Qualità
Outriders al massimo della qualità possibile, in 4K con il DLSS in modalità Qualità

Il DLSS, lo sappiamo, è l'upscaling NVIDIA basato sul Deep Learning ed è pensato per sfruttare i Tensor Core che le GeForce RTX hanno ereditato dalle GPU Volta. Ma per quanto questa tecnologia sia in circolazione da un po', si tratta di una funzionalità ancora in evoluzione ed è normale che sia così visto il compito delicato a cui è chiamata. D'altronde parliamo di un upscaling che promette una minima perdita di qualità anche nella trasformazione di un'immagine 1080p in 4k, garantendo ovviamente un netto boost prestazionale vista la risoluzione effettiva di rendering notevolmente inferiore. Non ci sorprende quindi che sia ancora in divenire e che migliori gradualmente, mentre i modelli su cui si basano le reti neurali per dare vita a quella che sembra un po' una magia continuano ad evolversi.

Per capire i margini di miglioramento del DLSS basta vedere il salto dalla prima versione della tecnologia, che doveva essere addestrata pesantemente e lavorava con informazioni limitate, alla versione 2.0, capace di lavorare più rapidamente e di ottenere più dati grazie al temporal antialiasing. Il balzo è stato a dr poco drastico, sia per qualità che per guadagno prestazionale, con l'aggiunta di diversi livelli qualitativi per il DLSS e vette qualitative estreme fino ad arrivare a migliorare addirittura la definizione con Control, incrementando al contempo le prestazioni.

In 4K, al chiuso, il DLSS al massimo garantisce framerate molto elevati
In 4K, al chiuso, il DLSS al massimo garantisce framerate molto elevati

Purtroppo non tutti i titoli arrivano allo stesso livello di implementazione del titolo Remedy. La resa del DLSS dipende ancora dal lavoro degli sviluppatori e siamo probabilmente ancora lontani dal momento in cui potrà essere applicata automaticamente e con qualità elevata a qualsiasi gioco dotato di temporal antialiasing. Ma i risultati raggiunti sono già sorprendenti e oltre ad avvicinarci al 4K, talvolta raggiungibile anche con schede di fascia media, hanno reso possibile compensare il ray tracing. Il DLSS, però, è utile anche senza l'avanzata tecnologia di illuminazione, andando semplicemente a spingere sulle prestazioni come nel caso di Outriders. Prima di festeggiare è bene dare un'occhiata all'effettivo guadagno di fluidità oltre, ovviamente alla qualità dell'immagine.

Prestazioni

Per provare Outriders abbiamo usato un Ryzen 5 5600X, una Gigabyte X570 AORUS MASTER con 16 GB di memoria a 3200 MHz e una GeForce RTX 3070 FE, senza attivare la Resizeable BAR vista la situazione ancora non chiarissima per il supporto della tecnologia. Ma si parla comunque di una scheda potente, equiparabile a una GeForce RTX 2080 Ti, che ci ha permesso di effettuare i test con il gioco in qualità Epica, la massima possibile.

Come campo di prova abbiamo utilizzato la seconda parte del prologo, ambientata nel mezzo di una battaglia, utilizzando l'intera missione per rilevare i framerate medi che sono arrivati, con il DLSS alla massima qualità sulle quattro impostazioni disponibili, a 118fps in 1080, 98fps in 1440p e 62fps in 4K. Siamo quindi riusciti a giocare senza problemi, con guadagni sensibili rispetto quanto ottenuto senza DLSS laddove la RTX 3070 è arrivata a 109fps in 1080p, 82fps in 1440 e 49fps in 4K.

L'incremento in 1080p non si è rivelato certo esaltante, ma d'altronde il DLSS applicato a una risoluzione del genere porta la scheda a lavorare a definizioni molto basse, chiamando in causa anche il processore che va a limitare il guadagno. Diversa la questione in Ultra HD grazie a un aumento del framerate del 27%, sufficiente a garantire il 4K a più di 60fps con picchi minimi, difficili da rilevare a occhio nudo, di 50 frame per secondo. Certo, siamo lontani dal 73% pubblicizzato, ma in questo caso parliamo del DLSS alla qualità massima, laddove la qualità dell'immagine portata a 4K risulta quasi identica all'immagine renderizzata effettivamente in 4K.

Nell'ordine DLSS in qualità Ultra Prestazioni, Prestazioni e Qualità
Nell'ordine DLSS in qualità Ultra Prestazioni, Prestazioni e Qualità

Si perde invece un pizzico di nitidezza passando al DLSS in modalità Prestazioni. La qualità resta però alta e la perdita di definizione è quasi impossibile da vedere su uno schermo da 32 pollici. Si nota invece l'incremento del framerate medio che vola a 74fps, con un guadagno del 51% sul 4K renderizzato senza DLSS. Inoltre il framerate minimo non scende sotto quota 60fps, garantendo il 4K a 60fps granitici su una RTX 3070 e confermando una buona applicazione della tecnologia NVIDIA. Risulta quindi preferibile alla modalità bilanciata, almeno su una RTX 3070, che non garantisce un balzo qualitativo estremo dimezzando quasi precisamente il guadagno in termini di framerate.

Incontriamo invece i limiti della tecnologia nella modalità Ultra Prestazioni, che ci ha permesso di giocare in 4K a 85fps di media, raggiungendo esattamente il 73% di guadagno e senza scendere mai al di sotto dei 70fps, ma ci ha messo di fronte a un calo di di definizione decisamente più marcato. Sia chiaro, su uno schermo di medie dimensioni la resa dell'immagine è comunque ottima, ma chiaramente chi gioca in 4K cerca la qualità massima.

In definitiva Outriders trae indubbi vantaggi dall'implementazione del DLSS che gode di quattro livelli di implementazione e alla qualità massima offre un'immagine eccellente, consentendo di giocare in 4K senza sbavature, con le impostazioni grafiche tutte al massimo, su una RTX 3070. Il problema, lo sappiamo, è trovarla, così come è difficile trovare qualsiasi scheda di ultima generazione, ma confidiamo ancora che il mercato si inventi qualcosa, mentre aspettiamo di vedere il futuro degli upscaling basati su intelligenza artificiale che con la prossima versione del DLSS promettono di diventare uno standard.