29

Overwatch 2, l'anteprima della BlizzConline 2021

Come procedono i lavori sul sequel del famosissimo arena shooter targato Blizzard? Ecco cos'abbiamo scoperto durante la BlizzConline

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   21/02/2021
Overwatch 2
Overwatch 2
News Video Immagini

Stranamente assente dalla cerimonia di apertura della BlizzConline, Overwatch 2 era sparito dai radar per troppo tempo: quando fu annunciato alla BlizzCon 2019, Jeff Kaplan lo disse che il suo team avrebbe lavorato nell'ombra per un po', spostando l'attenzione completamente sul sequel, e che sarebbe tornato a galla quando avessero avuto in mano qualcosa di concreto. Dunque, quando J. Allen Brack si è congedato a fine cerimonia, solo menzionandolo Overwatch di sfuggita, abbiamo creduto che Kaplan e i suoi non avessero nulla da mostrare. E invece il canale dedicato a Overwatch ci ha preso alla sprovvista, con una tonnellata di nuove informazioni sul gioco che non uscirà sicuramente nel 2021, ma che non ci sembra poi così acerbo da non farcela neppure nel 2022. Ecco cosa abbiamo scoperto su nuovi eroi, mappe e missioni.

Le nuove mappe

Overwatch 2: la mappa di New York.
Overwatch 2: la mappa di New York.

L'assenza nella cerimonia d'apertura, inusualmente in differita e senza pubblico causa pandemia, potrebbe spiegarsi nel miscuglio di brevi filmati che abbiamo visto durante la presentazione ad hoc di Overwatch 2: nessuno particolarmente lungo o montato ad arte per fare bella figura, tanti bozzetti e parecchie cinematiche in divenire. Questo potrebbe significare mille cose, per esempio anche soltanto che il team di Jeff Kaplan non ha avuto il tempo - o contenuti a sufficienza - per preparare un trailer come si deve, ma abbastanza materiale per dimostrare alla community che lo sviluppo procede, magari un po' più a rilento in questa situazione difficile per tutti, ma comunque determinato a portare a casa dei buoni risultati. Prendiamo le nuove mappe, ad esempio: il vice director Aaron Keller ha avuto il piacere di svelare per prima la mappa ambientata nella nostra capitale, Roma.

Overwatch 2: la mappa di Roma.
Overwatch 2: la mappa di Roma.

Approfittando, tra le altre cose, di migliaia di foto scattate da un collaboratore appena tornato da un viaggio a Roma (prima della pandemia, chiaro!) il team si è messo a lavoro per riprodurre i panorami più suggestivi, riproducendo monumenti come il Colosseo e ricostruendo l'architettura imperiale nello stile cartoonesco un po' stilizzato di Overwatch. La mappa, parliamoci chiaro, è stupenda, ed è un bel duello con l'altra che il team ha presentato subito dopo: New York. Per ricostruire la Grande Mela, il team si è ispirato all'architettura e all'arredamento degli anni a cavallo tra il 1920 e il 1950. L'idea è quella di restituire ai giocatori un ambiente familiare, fatto di cliché come le pizzerie, le stazioni dei vigili del fuoco e i negozietti che costellano strade e stradine. Il risultato è la New York che abbiamo visto in centinaia di film, plasmata nell'inconfondibile stile di Overwatch.

Novità PvP

Overwatch 2: la nuova Carica di Reinhardt.
Overwatch 2: la nuova Carica di Reinhardt.

Al momento il team sta lavorando su alcuni aspetti del gameplay che cambieranno le sensazioni dei giocatori durante gli scontri. In particolare, Kaplan e soci stanno testando una serie di abilità che hanno definito Role Passive: esse cambiano a seconda dell'eroe controllato; nel caso dei tank, per esempio, l'abilità riduce la durata di alcuni effetti di controllo come gli abbattimenti e la velocità con cui i nemici ricaricano le Ultra, mentre i personaggi d'attacco si muovono più veloci - ottimo per fiancheggiare! - e i guaritori godono di una rigenerazione nel tempo che si innesca dopo che ricevono un certo numero di danni. Insieme a queste abilità, il team sta rivedendo proprio i singoli ruoli, a cominciare da quelli dei tank muniti di scudi. L'idea è quella di renderli una parte più attiva e dinamica degli scontri, piuttosto che un muro dietro cui possano nascondersi gli altri giocatori.

Overwatch 2: una scena con Reinhardt.
Overwatch 2: una scena con Reinhardt.

Il buon vecchio Reinhardt è stato preso come esempio calzante: nella versione che il team sta provando in questo momento, Reinhardt può scagliare Dardo di fuoco fino a due volte prima che l'abilità entri in ricarica; inoltre, può interrompere la Carica e sterzare più facilmente. Questi semplici accorgimenti, e chi gioca Overwatch lo sa bene, possono rendere Reinhardt molto più micidiale, aggressivo e preciso che in passato. E probabilmente anche più divertente. Kaplan è stato onesto, comunque: sono meccaniche che potrebbero anche non essere implementate, alla fine, ma che rendono il personaggio più appagante e dinamico se si vuole giocare nei panni di un massiccio guerriero corazzato armato di martello a reazione. Non possiamo dargli torto, ma Reinhardt è comunque un personaggio che impugna un'arma da mischia, e il team, per quanto riguarda quelle da fuoco, è letteralmente tornato alla fase di progettazione.

Overwatch 2: Tracer contro un robot.
Overwatch 2: Tracer contro un robot.

Rinculo, animazioni, suoni, impatti degli attacchi in mischia... praticamente Kaplan e soci stanno rivedendo tutto, persino il rumore che l'arma fa quando sta esaurendo il caricatore. Pensate che il team ha riregistrato i riverberi prodotti da diverse armi da fuoco nelle ambientazioni reali più svariate, così da poterli implementare nel gioco e supportare un maggior numero di situazioni acustiche rispetto al passato. Lo stesso vale per l'interfaccia: un effetto che diamo per scontato, come la vibrazione della schermata ogni volta che spariamo, è stato riveduto e corretto, per esempio nel caso di Soldato-76. L'obiettivo è quello di trasmettere una sensazione di potenza ogni volta che si preme il grilletto, ma anche un vago senso di perdita di controllo che incide sul gunplay e coinvolge maggiormente il giocatore.

Facce nuove e vecchie modalità

Kaplan e company sono tornati a mostrarci brevemente Sojourn, l'eroina che, con ogni probabilità, entrerà nel cast al lancio di Overwatch 2. Purtroppo non sappiamo ancora nulla delle sue abilità, ma i nostri ci hanno mostrato meglio la sua arma, un cannone laser a rotaia che richiede parecchia precisione. Quella di Sojourn è stata una brevissima parentesi, alla quale è seguita una piccola bomba quando Kaplan ha annunciato che forse in Overwatch 2 non ci saranno più le cosiddette mappe 2CP (2 Conquest Points). Per chi non lo sapesse, sono mappe in cui la squadra in attacco deve conquistare prima un obiettivo - che diventa un checkpoint - e poi un altro, con cui si conclude la partita. Il problema di queste mappe è che le partite possono finire in un battibaleno, ed è piuttosto fastidioso se la coda per partecipare è stata lunga, oppure che possono protrarsi a lungo se la difesa è tenace. La community non le ha mai digerite benissimo e Kaplan non vuole che Overwatch 2 sia un semplice add-on, ma un vero sequel, un'evoluzione: per questo motivo, ci sarà una nuova modalità a sostituire le mappe 2CP.

Overwatch 2: l'arma congelante di Mei.
Overwatch 2: l'arma congelante di Mei.

Le Missioni Eroe sono probabilmente il contenuto più atteso dai giocatori che si sono stancati del PvP e hanno apprezzato gli esperimenti PvE durante gli eventi come Archivi e Halloween da brividi. Complice anche un robusto sistema di leveling, che sblocca veri e propri alberi di abilità per i vari eroi, il traguardo di Blizzard è preparare centinaia di missioni in modo che crescere ogni eroe non sia un grind ripetitivo ed esasperante: questo significa approntare nemici e obiettivi diversi per ogni mappa, vecchia o nuova che sia. Il team sta persino allargando quelle già esistenti, implementando zone mai viste prima. È il caso di King's Row, che guadagnerà un quartiere tutto nuovo e persino un percorso aggiuntivo per il carico da scortare in alcune missioni. Oltre a un ciclo giorno/notte dinamico, il team sta anche implementando vari effetti atmosferici, come le tempeste di sabbia o di neve, che renderanno più o meno efficaci alcuni eroi, per esempio i cecchini.

Overwatch 2: Genji affetta i nemici.
Overwatch 2: Genji affetta i nemici.

Nelle Missioni Eroe ci saranno nuovi obiettivi: uno di questi ci vedrà dividere la squadra in cerca di alcuni oggetti che dovremo poi riportare in un punto d'incontro, in un altro dovremo raggiungere il versante opposto della mappa prima che un muro di energia ci schiacci, in un altro ancora dovremo semplicemente sconfiggere vari nemici e così via. Blizzard sta cercando di garantire una varietà enorme anche nei nemici da sconfiggere, che apparterranno a diverse fazioni e vanteranno droni volanti, mech esplosivi, Omnic che sembrano zombi e così via. Aumentare sarà significativo perché ora gli eroi hanno almeno tre alberi di talenti ciascuno: combinando i talenti sbloccati coi punti ottenuti ai level up, si producono build diverse e interessanti che infrangono le regole stabilite da Overwatch in questi anni. Un esempio molto pratico è il Campo biotico di Soldato-76: c'è un talento che lo sposta insieme a lui e un talento che diffonde un'onda d'urto concentrica in grado di allontanare i nemici dal Campio biotico. Ecco, combinateli insieme e avrete un Campo biotico che si sposta con Soldato-76... e spinge via tutti i nemici che si avvicinano all'eroe.

Overwatch: Infinity War

Overwatch 2: Lucio all'attacco.
Overwatch 2: Lucio all'attacco.

Il team di Kaplan ha riservato l'ultima parte della presentazione alla modalità Storia, che rappresenterà l'altro contenuto principale di Overwatch sotto il profilo cooperativo. Mentre gli artisti di Blizzard stanno ridisegnando i costumi dei vari personaggi - a questo giro abbiamo visto i nuovi look di Pharah, McCree, Reaper e Widowmaker, ma ne mancano ancora tantissimi - gli scrittori stanno pianificando una storia corale e avvincente che vuole ricalcare i cinecomic degli ultimi anni, mettendo in scena un cast enorme di personaggi che interagiranno tra loro in modo dinamico e spiritoso. Ci sarà spazio per gag divertenti, battibecchi, scene commoventi e momenti estremamente epici, arricchiti da una colonna sonora importante. Al contempo, il team sta studiando un sistema di dialoghi ramificato che cambia a seconda della squadra che si schiera in una certa mappa. Per esempio, scegliendo Genji e Mercy nella seconda missione della Storia, sbloccheremo una scena aggiuntiva in cui loro due parlano della loro relazione.

Overwatch 2: Reinhardt in azione.
Overwatch 2: Reinhardt in azione.

Il che ha perfettamente senso: Overwatch ha probabilmente uno dei cast più colorati, coinvolgenti e caratteristici che abbiamo mai visto in un videogioco. La mitologia di questo mondo è straordinariamente ricca, e Blizzard è riuscita a rendere memorabili dei semplici dialoghi estemporanei a inizio partita grazie a una combinazione di fattori che comprendono non solo l'umorismo e la scrittura, ma anche il talento dei doppiatori - originali e nostrani - che prestano la voce a questi affascinanti eroi e malvagi. È evidente che Kaplan e i suoi si stanno divertendo un mondo a sviluppare Overwatch 2 e ci stanno credendo fino in fondo: non vediamo l'ora di metterci le mani sopra per scoprire se manterranno tutte queste promesse.

La BlizzConline è cominciata che Overwatch non sembrava neppure farne parte, e alla fine ci è parso che lo sparatutto diretto da Jeff Kaplan avesse più contenuti e novità da mostrare di qualunque altro in scaletta. Il team sta facendo progressi straordinari, ma è evidente che l'ago della bilancia pende sempre più verso l'esperienza cooperativa PvE piuttosto che su una replica dei traguardi superati col primo gioco nell'ambito competitivo eSport. Se è vero che molti giocatori potrebbero restare scottati, bisogna ammettere che l'interesse nei confronti di questo genere comincia a venir meno e Blizzard potrebbe aver fatto la scelta più intelligente: dare finalmente spazio a un mondo splendido che finora aveva soltanto accennato.

CERTEZZE

  • Il team si sta impegnando per perfezionare le ottime basi del primo gioco
  • Le mappe e i nuovi look dei personaggi sono fantastici

DUBBI

  • Varietà di missioni, obiettivi e nemici da confermare
  • Blizzard starà davvero mettendo da parte la componente PvP come sembra?