Chi non ama i dinosauri? Qualcuno ci sarà per certo, ma è innegabile che queste variegate e spesso enormi creature suscitano un grande fascino. Non a caso vi sono continuamente nuovi prodotti dedicati ad essi: alle volte ci viene chiesto di creare un parco a tema dove possano vivere, altre volte devono essere abbattuti come se fossero mostri, in altri casi si deve invece vestire i loro panni, come accade nell'MMORPG Path of Titans.
Già disponibile su PC e mobile, Path of Titans è da poco arrivato anche su Switch, PlayStation e Xbox in versione beta. Si tratta infatti di un gioco ancora in pieno sviluppo, una sorta di accesso anticipato che si evolverà nel corso dei mesi con nuovi contenuti e meccaniche.
Abbiamo però già avuto modo di provarlo e scoprire quali sono le basi attorno alle quali il gioco si sta costruendo. Ecco quindi il nostro provato di Path of Titans.
Il cerchio della vita
Path of Titans, come detto, è un MMORPG nel quale avremo la possibilità di controllare uno tra 26 dinosauri differenti (se si acquistano i Founder's Pack, altrimenti le scelte sono minime). Le creature a disposizione sono divise tra erbivori e carnivori, con varie specie per ogni gruppo. Troveremo dinosauri come Alioramus, Albertaceratops, Amargasaurus, Daspletosaurus e Sarcosuchus, per fare solo qualche esempio.
Non avremo subito il controllo sulla creatura in formato adulto, ma partiremo con una versione giovane e dovremo sopravvivere all'interno di un'enorme mappa da 64 Km quadrati. Per evitare di morire, cosa che comporta alcune punizioni, dovremo preoccuparci di non essere eliminati da giocatori più potenti di noi, ma anche di mangiare e bere.
Ovviamente, gli erbivori mangiano la vegetazione, mentre i carnivori devono nutrirsi di carcasse trovate in giro oppure dare la caccia a piccole creature inoffensive da stanare in luoghi specifici. Ovviamente è possibile anche cacciare gli altri giocatori.
In tal caso si dovrà mettere alla prova il proprio dinosauro. Ogni creatura ha specifiche statistiche, legate alla salute, alla difesa, alla velocità di spostamento in terra e in acqua e all'energia disponibile per la corsa. Inoltre, è importante il livello di crescita: un giovane dinosauro carnivoro faticherà a competere contro un erbivoro alla fine del proprio ciclo.
I combattimenti dipendono poi anche dalle abilità attive. Ci sono vari tipi di attacchi, che cambiano a seconda della creatura. Un Alioramus può facilmente usare le proprie fauci, mentre un Eotriceratops può caricare con la testa. Ci sono però ad esempio anche colpi di coda e altre mosse. Sfruttare anche l'agilità del proprio dinosauro è importante, perché una creatura piccola e rapida può avvantaggiarsi della lentezza di rotazione di un avversario più massiccio. Il combattimento, anche se semplice e visivamente poco d'impatto, funziona ma il problema alle volte è trovare qualcuno nella mappa.
Mappa e attività
Come detto, Path of Titans ci inserisce in una mappa da 8 x 8 chilometri. Si tratta di un'area molto grande, composta da boschi, colline e praterie. Il server può contenere fino a 200 giocatori, ma ovviamente non è detto che vi siano sempre così tante persone connesse. Considerando la magnitudine del mondo di gioco, è facile che un giocatore esplori a lungo senza incontrare nessuno.
L'interazione con gli altri giocatori non è fondamentale e, anzi, all'inizio è da evitare visto che avremo il controllo di un cucciolo che difficilmente si può permettere di combattere. Per diventare adulto si deve accumulare punti esperienza, assegnati con il completamento di attività come la ricerca di vegetali e il raggiungimento di luoghi specifici.
Si tratta di compiti molto basilari che richiedono solo di camminare verso il luogo indicato dalla mini-mappa, fermandosi di tanto in tanto per recuperare la stamina dedicata alla corsa. È facile ritrovarsi per minuti e minuti a non fare nulla se non spostarsi.
Per questo, Path of Titans risulta molto più interessante se giocato in gruppo, soprattutto con amici con i quali parlare in cuffia. Si possono creare gruppi anche con i giocatori del server, magari radunandosi per specie di dinosauri così da trovare forza nel numero. In media, che si giochi da soli o con amici, le attività sono molto limitate e ripetitive: è qualcosa che gli sviluppatori dovranno ampliare.
Le attività comunque hanno un secondo scopo: assegnano Marchi, ovvero una valuta in-game che non può essere acquistata con denaro reale e che permette di comprare abilità, ma anche colori ed elementi cosmetici da utilizzare per abbellire la propria grotta, che fa base ed è accessibile da vari luoghi della mappa.
Segnaliamo infine anche che è disponibile una modalità single player: ovviamente non è il fulcro del gioco, ma permette di prendere la mano con le dinamiche di gameplay senza mettersi a rischio online. Il gioco propone un tutorial, inoltre, che insegna i comandi e le principali meccaniche in modo rapido e chiaro.
Infine, per quanto riguarda la versione PC, Path of Titans è visivamente piacevole, anche se un po' ripetitivo nei propri ambienti. Non possiamo dare conferme per la versione Switch, invece, che probabilmente sarà quella meno performante.
Path of Titans è un MMORPG a base dinosauri che ha uno scopo: farci sentire come un'antica e potente creatura. In parte ce la fa, ma ha bisogno di ancora un po' di tempo per rifinirsi, con l'aggiunta di più attività ed elementi d'interazione nella grossa mappa di gioco. Chi è profondamente intrigato dall'idea e ha a disposizione un gruppo di amici con le stesse inclinazioni può iniziare a giocare e continuare a seguire l'evoluzione del gioco. Chi ha ancora qualche dubbio farebbe invece bene ad attendere ancora un po' di update.
CERTEZZE
- Le creature sono abbastanza differenti tra loro
- Il sistema di crescita funziona
DUBBI
- Le attività ludiche sono poche
- Da soli perde moltissimo