All'annuncio che a tre anni dall'uscita, Persona 5 avrebbe visto una versione riveduta e arricchita, i fan di vecchia data della serie Atlus non sono rimasti poi così sorpresi. Prima con Persona 3 FES e poi con Persona 4 Golden, il franchise ha infatti abituato gli appassionati a riedizioni con inclusi nuovi contenuti e tutta una serie di migliorie nell'interfaccia e nelle meccaniche, spesso implementate proprio a seguito delle critiche dei fan. Previsto per il prossimo ottobre in Giappone, e nel corso del 2020 in Occidente, Persona 5 Royal è esattamente questo: una versione gonfiata, abbellita e limata dell'acclamata avventura dei Phantom Thieves, ancora una volta destinata ad arrivare esclusivamente su PlayStation 4. Approfittando della recente demo sullo showfloor del Tokyo Games Show 2019, e di una presentazione che Atlus ha dedicato al gioco, facciamo il punto su quelle che saranno le principali novità.
Novità e miglioramenti
Fin dall'annuncio, sapevamo che tra le novità di Persona 5 Royal ci sarebbe stato un nuovo membro dei Phantom Thieves - Kasumi Yoshizawa - e, di conseguenza, un nuovo Palazzo da affrontare. L'introduzione di Yoshizawa non si limita all'aggiunta di un nuovo personaggio del party, ma si porta dietro tutta una serie di contenuti direttamente e indirettamente collegati. Si parla di parti di storia inedite, sottotrame aggiuntive, un gran numero di nuove musiche (dentro e fuori il Palazzo), e nuovi legami che è possibile stringere coi Confidant aggiuntivi. Proprio per dare spazio a questi nuovi contenuti, il Persona Team ha dovuto allungare il calendario all'interno del gioco, aggiungendo un ulteriore semestre in cui il giocatore potrà approfondire i rapporti coi personaggi, portare avanti sottotrame ma soprattutto partecipare a nuove attività ed eventi che nel gioco originale non erano presenti, come il Festival di Capodanno e le passeggiate romantiche di metà gennaio. Sempre per rispondere ai feedback dei fan, in Persona 5 Royal ci saranno nuove location (come il quartiere di Kichijoji e un inedito Jazz Club), mentre il protagonista avrà alla sera più tempo libero da spendere per le proprie attività (studiare, leggere, guardare film ecc.), senza che Morgana lo costringa ad andare a letto presto. Non sappiamo bene, in termini di ore, quanto Persona 5 Royal aggiungerà all'esperienza originale, ma se si considera che il vecchio Persona 5 sfiorava tranquillamente le 100 ore di gioco con la sola storia principale, quest'edizione Royal si preannuncia a dir poco colossale.
La demo che Atlus ha portato al Tokyo Games Show permetteva tuttavia di farsi un'idea di come funzioneranno le novità legate al sistema di combattimento. Le fondamenta sono rimaste pressoché identiche, ma gli sviluppatori hanno approfondito e reso più rilevante - in termini strategici - l'interazione tra i personaggi in battaglia. Prendiamo la meccanica del Baton Touch: in Persona 5, "dandosi il cinque" e passando il turno al personaggio successivo, ci si limitava ad amplificare l'efficacia del suo attacco o delle sue abilità, mentre in Persona 5 Royal si otterranno ulteriori vantaggi, come la possibilità di recuperare Punti Salute oppure di utilizzare qualsiasi tecnica speciale senza alcun costo in termini di Punti Abilità. Partecipando a diverse attività nel corso della giornata sarà anche possibile potenziare il livello del Baton Touch per aumentarne ancora di più l'efficacia, mentre i membri del party potranno eseguire dei nuovi attacchi di coppia chiamati Show Time e che danno vita a siparietti esplosivi, colorati e spesso esilaranti. Infine, saranno aggiunti nuovi Persona all'elenco di quelli che sarà possibile collezionare nel gioco, mentre tutti i Persona principali dei Phantom Thieves riceveranno un'ulteriore evoluzione e abilità speciali aggiuntive. Per impratichirsi e sperimentare col sistema di combattimento ci sarà poi una nuova modalità chiamata Challenge Battle, accessibile attraverso la Velvet Room e in cui bisognerà affrontare i nemici eseguendo determinate azioni (es. concatenando Baton Pass, usando Show Time ecc.): più si gioca bene e si rispettano i requisiti richiesti, più alto sarà il punteggio alla fine dello scontro e migliore sarà il premio ricevuto in cambio. Ciliegina sulla torta, sarà possibile personalizzare ulteriormente le capacità in combattimento dei vari personaggi raccogliendo degli speciali tesori sparpagliati in giro per i dungeon. Ritrovando tutti i frammenti di un tesoro è possibile ottenere un accessorio che, associato a un membro del party, gli permette di accedere ad abilità e tecniche che normalmente non avrebbe.
Chi dovesse aver ignorato Persona 5 al suo debutto di tre anni fa troverà in questa versione Royal un gioco ancora più impressionante in termini di contenuti e attività, nonché un sistema di combattimento ancora più articolato di quello già ottimo visto nel titolo originale. Non è chiaro se i cambiamenti e le novità introdotte nella storia basteranno a giustificare un ritorno nei panni dei Phantom Thieves per quelli che hanno già passato cento o duecento ore nella Tokyo ricreata da Atlus, ma per tutti gli altri si tratterà senza dubbio di un'ottima occasione per recuperare la migliore versione di uno dei JRPG più riusciti di sempre.
CERTEZZE
- Un gioco eccezionale, ancora più ricco di contenuti
- Sistema di combattimento ancora più articolato
- Più tempo da spendere nella fantastica Tokyo del gioco
DUBBI
- È da vedere quanto e come il nuovo personaggio condizionerà i rapporti tra i Phantom Thieves
