Milano On Air!
La versione dimostrativa provata conteneva una serie di nuove ed inedite mappe interamente ambientate nelle città più importanti d’Europa.
Alcune mappe, come “Castello Grande”, ambientata nelle mura del Castello Sforzesco di Milano, oppure "Strade di Milano", che ripercorre alcune celebri vie della città lombarda, sono davvero impressionanti per bellezza e realismo
Oltre a Milano, restando sempre in Italia, ci sono delle mappe ambientate in Sicilia e in altre cittadine.
Tutte queste mappe sono state realizzate con una cura e dettaglio ineccepibile, la qualità delle mappe è decisamente superiore a qualsiasi altra vista in Rainbow Six 3, sia dal lato grafico che da quello strutturale. Il primo impatto che attira notevolmente l’attenzione è dato dalla grafica: La riproduzione del Castello Sforzesco di Milano è pressochè perfetta, e vale la pena di essere ammirata anche fuori dal contesto del gioco. Chi ha visto il Castello dal vivo potrà sicuramente confermare l’elevata somiglianza nella sua trasposizione videoludica. Anche le textures sono migliorate parecchio, più colorate e definite, mantenendo una buona fluidità.
Oltre a Milano e le altre località italiane, sono state mappate anche diverse città europee, come Atene, Berlino e varie città Russe che non possono mai mancare in un gioco di spionaggio.
Parlando di struttura dei livelli di gioco, è stato effettuato un ottimo lavoro anche sotto questo punto di vista. Le mappe sono articolate e piene di vie di fuga, zone esposte ai cecchini, grandi arcate per combattimenti su lunghe distanze e così via. I ragazzi di Ubisoft Milano hanno pensato anche a questo, del resto è d’obbligo una profonda realizzazione tecnica e qualitativa delle mappe di gioco, dato che bene o male saranno teatro di numerosissimi scontri sia in giocatore singolo che in multigiocatore.
Le attrezzature dei nostri cari Rainbow sono state ampliate, apportando nuove armi e oggetti: hanno aggiunto un’arma per tipo, a partire dal fucile Benelli M4 Super 90, la Beretta M93R, il fucile d’assalto HK G3KA4, HK SL8-1, M240, OTs-14 Groza e infine il 9/40 Spectre M4. Le nuove armi sono quasi totalmente costituite da modelli dotati di silenziatore o armi con un’altissima frequenza di fuoco. (un po’ come il TMP di Rainbow Six 3)
Per finire, non mi resta altro che attendere l’uscita di questa splendida espansione che conterrà una campagna costituita da ben 8 missioni sparse per tutta l’Europa e soprattutto ambientate nelle calde località mediterranee. I ragazzi di Ubisoft Milano hanno compiuto un ottimo lavoro, sopperendo ogni mancanza già evidenziata in RS 3.
Ora vi lascio ad una esauriente intervista ai ragazzi della Ubisoft Studios Milano, che farà luce a molte incognite in attesa dell’uscita ufficiale.
Questa è la prima espansione di Raven Shield, avete intenzione di farne altre?
Nicola Aitoro: Possiamo passare alla prossima domanda? A parte gli scherzi, Ubisoft continuerà il supporto a RS3 ancora per parecchio tempo, quindi ci saranno tante sorprese dietro l’angolo..
In alcuni screenshots di Athena Sword si nota un notevole aumento dell'aspetto grafico, decisamente più ricco e dettagliato, da cosa è comportato questo cambiamento?
Abbiamo voluto dare più rilievo alle locazioni di gioco. Questo perché, considerato il fatto che gran parte di esse sono in Italia, avevamo più materiale a disposizione a livello grafico. Se il principio è il realismo estremo, abbiamo sicuramente cercato di dare il massimo.
L’idea di inserire location realmente esistenti è davvero interessante, soprattutto per noi italiani che per la prima volta giocheremo in posti conosciuti. Cosa si prova a ricostruire in una mappa un pezzo della realtà di tutti i giorni?
È stato emozionante. Abbiamo studiato a lungo le varie locazioni (soprattutto a Milano) per ricostruire il più fedelmente possibile le architetture tipiche. Il risultato è che ogni volta che passo al Castello Sforzesco, ho quasi paura ad entrare … perché so a memoria dove stanno i nemici. Spero che i nostri sforzi saranno apprezzati. Inoltre, grande emozione per la collaborazione con la Polizia Italiana, è stata sicuramente molto importante e ci ha permesso di caratterizzare in maniera ancora più netta le nostre mappe ambientate in Italia. Grazie alla disponibilità dimostrata dalla Polizia, abbiamo potuto visionare e fotografare da vicino mezzi, uomini ed equipaggiamenti, riproducendoli poi in maniera virtuale il più verosimile possibile ed inserendoli nel contesto del gioco per dare una visione complessiva ancora più realistica.
Le nuove mappe inserite in questa espansione presentano novità dal punto di vista tattico?
Certo, ognuno dei livelli della campagna ha una sua caratterizzazione specifica. In ognuno dei livelli c’è un “tema” ricorrente che lo caratterizza. Per esempio, il primo livello nel Castello Sforzesco a Milano, è una mappa che richiede un’attenta pianificazione ed un approccio silenzioso alla missione. Attenta pianificazione perché sono molti gli ambienti “aperti” (come la grossa corte iniziale … un vero incubo in multiplayer) e l’architettura seicentesca prevede grandi finestroni ed ampi passaggi allo scoperto. Passando alla seconda missione, il gioco cambia radicalmente … ma non voglio anticipare nulla per non rovinarvi l’attesa. Una cosa di cui sono particolarmente soddisfatto a livello di gameplay è l’aggiunta della modalità a tempo anche nella modalità campagna. Ci sono infatti 2 missioni che devono essere necessariamente completate in un tempo massimo, altrimenti ….Questo ci ha permesso di invertire il paradigma del gamplay tattico, creando delle situazioni di grande tensione ed urgenza. Queste mappe sono talmente divertenti che abbiamo pensato di creare una modalità di gioco in più per permettere ai giocatori di rigiocarsi qualsiasi mappa con un limite di tempo. Credeteci, cambia tutto!
In Raven Shield la maggioranza delle mappe era caratterizzata da scontri ravvicinati, avete creato mappe per combattimenti su lungo raggio?
Questo lo vedrete da voi, ma ci sono alcune mappe con delle linee di tiro micidiali. Abbiamo privilegiato per quanto possibile le ambientazioni aperte, sempre compatibilmente con il gameplay del gioco. In questo modo sono disponibili molti approcci tattici diversi a seconda della situazione. In ogni caso la risposta è si, i cecchini saranno assolutamente necessari.
Una domanda per la community: Il gravoso problema dei cheaters; l’espansione comporterà qualche cambiamento di questa situazione?
Assolutamente si. RS3 incorpora infatti adesso un sistema anti-cheat chiamato PunkBuster, che risolve questi noiosi problemi.
Quante mappe saranno presenti?
In totale 19 nuovi livelli così divisi : 8 single player, 8 multiplayer, 3 missioni classiche
Sono state aggiunte modalità multiplayer inedite?
Sicuro! Abbiamo ripreso 2 delle più belle modalità della serie RS (Adversarial Terrorist Hunt ed Adversarial Scattered Hunt) e ne abbiamo create 2 di nuove (Capture the Enemy e Kamikaze). In Caputre the Enemy i giocatori non vengono uccisi dai colpi avversari ma immobilizzati per 10 secondi. In questo lasso di tempo è possibile per un membro del team avversario, ammanettare il personaggio. Un personaggio ammanettato potrà essere liberato da un compagno di squadra. Il team che ammanetta (cattura) tutti i membri del team avversario, vince. In Kamikaze, un membro del team Verde ha una bomba addosso. Il suo team deve cercare di raggiungere l’apparecchio per disattivare la bomba mentre il team rosso deve raggiungere il detonatore e far saltare la bomba. Difendere o attaccare?
Avete migliorato qualche aspetto del gioco?
Come dicevo abbiamo aggiunto una modalità di gioco single player (Conto alla Rovescia) che permette di giocare i livelli con un limite di tempo e 4 modalità multiplayer. Considerate che adesso alcuni livelli sono giocabili in ben 19 modalità diverse (il che, dal punto di vista della produzione è un vero inferno). Inoltre abbiamo curato moltissimo la grafica dei livelli e le ambientazioni di gioco.
Sono state aggiunte armi nuove, come ad esempio l'OICW?
Abbiamo 7 nuove armi : Beretta 93R, SM4 CQB (SMG), G3KA4 (Assalto), OT-S14 Groza (Assalto), M1014 (Shotgun), SL8-2 (Sniper), M240G (LMG)
Secondo alcuni commenti provenienti dalla Community, il motore grafico di Raven Shield soffre, quando messo sotto pressione, di rallentamenti anche su macchine ad elevate prestazioni. Vi risulta? Se si, avete avuto la possibilità di ritoccare l’engine per un’eventuale ottimizzazione?
In single player il codice è ora molto più veloce, purtroppo ci sono ancora dei punti da migliorare nel multiplayer. Noi non siamo intervenuti direttamente sul motore grafico (non ne abbiamo avuto proprio il tempo). In ogni caso bisogna considerare che l’AI di questo gioco è realmente evoluta ed in alcune mappe ci sono fino a una trentina di avversari contemporaneamente.Ma ora non resta che aspettare l’uscita del gioco e provare...
Ringraziamo Nicola degli Ubi Studios di Milano, project manager di Athena sword, che, nonostante la schedule pressante di questi giorni, ha trovato il tempo di rispondere alle nostre domande. Concludiamo con un doveroso "in bocca al lupo"
La squadra Rainbow in Italia!
Dopo il grande successo dato dall’uscita di Raibow Six 3, la Ubisoft Milano si era già messa al lavoro sulla relativa espansione. Difatti, immediatamente dopo l’uscita del gioco, in rete si vociferavano notizie su una fantomatica espansione addirittura in fase avanzata. Quelle voci di corridoio a poco a poco si sono trasformate in notizie ufficiali, tanto è vero che, dopo qualche mese, giravano in rete delle immagini mostranti i ben noti Rainbow, alle prese con ardue missioni in Italia.
Sono passati dei mesi, e finalmente siamo riusciti a metter mano su una versione Alfa della nuova espansione di Raven Shield, intitolata “Athena Sword”.
La trovata che sicuramente farà molto piacere agli abitanti del vecchio continente è stata proprio quella di centrare il fulcro delle azioni belliche/tattiche nella nostra cara patria, ebbene si, Athena Sword è completamente ambientato in Europa e specialmente in Italia.