Presentato ufficialmente durante la Gamescom del 2021, non si può certo dire che questo nuovo Saints Row abbia incendiato gli animi. Anzi, se nel suo primo trailer c'era qualcosa di buono, questo è stata cancellato da una miriade di polemiche che il più delle volte avevano ben poco a che vedere con il gioco vero e proprio, che comunque non sembrava particolarmente brillante. L'evento dello scorso anno fu un errore di comunicazione, quindi un trailer mal assemblato, o davvero il nuovo Saints Row non poteva aspirare ad altro?
Questo è il dubbio che aleggiava fino a pochi giorni fa attorno al reboot di Volition, e che oggi possiamo rivelarvi è stato in parte dissolto grazie a una nuova ondata d'informazioni provenienti direttamente dalla fonte e che vi proponiamo in questa anteprima di Saints Row.
Finalmente a fuoco
Deep Silver e Volition ci hanno infatti mostrato ventidue minuti di video contenente abbastanza informazioni per farci cambiare radicalmente idea su questo nuovo Saints Row, passato da progetto incolore a possibile simulatore di cazzeggio definitivo, scettro che al momento ho personalmente riposto nelle mani di Just Cause 2.
Premettiamo che del gameplay si è parlato pochissimo, la presentazione si è focalizzata sulla personalizzazione concessa, ma ogni modifica all'arma, al personaggio, ai veicoli e al quartier generale è stata mostrata sia all'interno dei menù del gioco che nel pieno dell'azione. Brandelli di gameplay ben montati, ripresi dall'esterno e non come li vivrebbe il giocatore, che però hanno colpito nel segno rivelando finalmente un Saints Row in discreta forma.
Esprimere se stessi è un concetto chiave in Saints Row, e per farlo ci verranno dati una quantità di opzioni che sembra sbalorditiva. L'editor del personaggio permette di creare alter-ego totalmente diversi tra loro, il poter cambiare addirittura le texture della pelle con le alternative più estreme, come scintillanti cromature e pezzi di roccia vulcanica alla Cosa dei Fantastic Four, affranca da ogni obbligo. In Saints Row sarà possibile creare personaggi estremamente realistici, pimpanti eroine che sembrano uscite da un anime, vendicatori atomici dal cranio distorto e lineamenti asimmetrici.
A questo strato già straordinario di personalizzazione si aggiungono le opzioni più inaspettate, e sono tante anche loro: potremo decidere i dettagli del nostro sesso o con quale icona coprirlo, per esempio un cuoricino o una più ridanciana banana, eventuali segni dell'abbronzatura/ustione e poi gli immancabili tatuaggi e cicatrici ma in quantità e in rara libertà. Ma i personaggi andranno anche caratterizzati nei movimenti e nelle abilità speciali.
Batmobile o 313?
La stessa attenzione possiamo trovarla nella personalizzazione dei veicoli e delle armi. Ogni vettura potrà essere stravolta nell'aspetto attraverso l'uso di kit, gadget e spoiler; come il nostro corpo, anche le vetture potranno essere portate all'estremo, per esempio rendendo gli pneumatici tanto grandi da assomigliare a quelli della mitica 313 di Paperino. Alle vetture potranno essere montati degli upgrade speciali che permetteranno di avere un turbo infinito, di sfruttare anche uno scatto laterale o dei bondiani speroni per squarciare le ruote di eventuali inseguitori. Particolarmente interessante potrebbe rivelarsi il cavo da traino posteriore, soprattutto per mettere a dura prova la fisica del gioco che speriamo essere all'altezza.
Per le armi, stesso trattamento: oltre a poter cambiare texture e aggiungere diversi ammennicoli, potremo sfruttare anche delle skin speciali in grado, per esempio, di trasformare un mitra in un ombrello killer, veri e propri mitragliatori alla Joker che introdurranno anche nuove animazioni ad-hoc; nel video ci è stato mostrato anche una di queste skin speciali dedicata al lanciarazzi, trasformato in una custodia da chitarra alla Once Upon a Time in Mexico di Rodriguez. Già so che mi divertirò un bel po' nel trovare e azzeccare tutte le citazioni...
Sotto controllo
Tutto quello che abbiamo raccontato fino a ora sarà disponibile anche per gli scagnozzi che andranno a popolare il sempre più appariscente quartier generale dei Saints, la oramai classica "Chiesa" che potremo adattare a tutte le tipologie di manie di grandezza. Ah, potremo anche decidere con che vetture si muoveranno per la città, ma non è una funzione inedita. Negli ultimi minuti del video, abbiamo avuto modo d'intravedere anche il tipo di struttura che avrà la progressione di Saints Row: al secondo piano della Chiesa troveremo il tavolo strategico, sopra di esso farà bella mostra una mappa della città suddivisa in zone.
Ogni zona fornirà ai Saints un guadagno costante che probabilmente aumenterà man mano che ne completeremo le attività, suddivise in principali e immaginiamo meglio realizzate, secondarie e infine di quella miscellanea fatta prevalentemente di collezionabili. Niente di particolarmente eccitante a prima vista, ma Saints Row è l'ultimo che vuole, e in fondo deve, dare una sferzata agli open world.
In attesa del resto...
Quello che Saints Row deve fare è abbracciare la sua natura sandbox completamente, farci divertire con delle missioni totalmente fuori di testa e mai, dico mai, prendersi sul serio. La serie ha sempre avuto grossi problemi d'identità, e alla fine ne ha trovata una proprio nella scelta di non averne. Ora ha la possibilità di ripartire ma non può permettersi di sbagliare nemmeno un ingrediente. Per il momento, possiamo dire che la falsa partenza del reveal è stata ampiamente cancellata da questa nuova infornata d'informazioni, e come immaginiamo anche un nuovo trailer che avrete modo di vedere tutti voi proprio quando questa anteprima andrà online.
Il reboot di Saints Row sembra finalmente aver colto nel segno, ma è ancora presto per festeggiare. Ora vogliamo conoscere tutto il resto: capire quanto il gameplay si basa su causa ed effetto, il peso della fisica, l'eventuale trama, dettagli sul multiplayer perché il coop in Saints Row è essenziale, cosa poi possiamo aspettarci da missioni e contenuti secondari che speriamo essere più in linea con il secondo gioco della serie. Speriamo insomma che non abbiano speso tutto il budget per darci un miliardo di vestiti diversi, perché sarebbe un peccato. La verità la scopriremo, con gusto, il 23 agosto.
CERTEZZE
- Personalizzazione estrema di personaggi e cose
- Azione esagerata
- Profumi di sandbox interessante
DUBBI
- Come saranno le attività secondarie?
- Come funzionerà davvero la progressione?
- Azione tanto intensa merita un combat system all'altezza