10 giorni di paura
C’è una cittadina americana isolata dal resto del mondo per non si sa quale motivo. Il nostro eroe, giornalista freelance, fiuta lo scoop e ci si reca di nascosto. Il mistero è presto svelato: la città è invasa dagli zombie, il solo problema, dopo aver realizzato il servizio fotografico, è portare in salvo la pelle ed uscirne vivo. Dead Rising è la fuga verso la vita di un povero malcapitato che deve farsi largo con qualsiasi arma a disposizione, menando non morti ed interagendo con gli altri personaggi che sono rimasti anch’essi intrappolati nella città. L’ispirazione di Romero trasuda ovunque, e non c’era bisogno di poterci giocare per accorgersene, quello che ci ha sorpreso è che ha le potenzialità per essere una vera sorpresa nella line up di Xbox 360, per quanto la demo presente consentisse solo di giocare un brevissimo spezzone. Dead Rising è un action puro, con la leva analogica sinistra si muove il personaggio, con la destra si cambia inquadratura, con X si sferrano i colpi, con A si salta (ci si può arrampicare su qualsiasi propaggine raggiungibile).
quello che ci ha sorpreso è che ha le potenzialità per essere una vera sorpresa nella line up di Xbox 360
10 giorni di paura
Con il grilletto analogico destro si passa ad una visuale subito dietro le spalle per prendere la mira e sparare, in uno dei rari momenti in cui il motore grafico soffre un po’, e con gli altri due più piccoli si cambiano le armi, scegliendole dall’inventario che non sembra avere limiti di capienza. La peculiarità è che, oltre a raccogliere ogni sorta di arma, è possibile armarsi di biscotti, bricchi del latte, pesci, bistecche e usarle per colpire gli zombie o per nutrirsi e recuperare energia. Altra caratteristica interessante è quella che divide la struttura dei livelli in sotto missioni a tempo, che si attivano ogni qual volta che si incontrano degli altri fuggiaschi, che ci chiederanno di aiutarli in alcune piccole sotto quest in cambio di informazioni per proseguire. È possibile anche farsi seguire con la pressione di un tasto nel tentativo di aiutarli a venirne fuori. Il rapporto con questi npc sembra tutt’altro che banale, visto che i loro colpi sono in grado di ferire il protagonista e dato che reagiscono in qualche maniera alle nostre azioni in game.
Sorpresa
Non ci aspettavamo che Dead Rising fosse un gioco immediato e divertente come sembra da questa breve prova. Il motore, pur non andando a 60 fps, è stabile e fluido tranne che nei momenti di caos totale, e l’aspetto globale, abbandonato il look cartoon delle prime immagini, si avvale di texture definite e dettagliate per ricreare un centro commerciale popolato da decine e decine di temibili creature assetate di sangue. Tutti gli oggetti sugli scaffali, i frutti nelle casse e nei container sono poligonali e ogni superficie è coperta da effetti di luce e di rifrazione. Da notare anche la telecamera che stringe in primo piano, quando si viene assaliti dagli zombie che cominciano ad azzannare il protagonista, visuale dalla quale si possono notare i molti dettagli che compongono i volti e le espressioni facciali. Rigorosamente coperte di sangue. Ovviamente, bisogna valutare Dead Rising sul lungo periodo e dopo più lunghe sessioni di prova per testare la bontà della trama e la varietà dell’azione, ma il titolo Capcom si candida come uno degli outsider da tenere d’occhio per la primavera di Xbox 360.
E' disponibile un filmato esclusivo del gioco in alta risoluzione.
Gli Zombie hanno sempre un certo fascino e devono averlo pensato anche in Capcom quando hanno cominciato a lavorare a questo Dead Rising per Xbox 360, come ad una sorta di anticipazione per Biohazard 5. Qui al Tokyo Game Show 2005, dove finalmente abbiamo potuto mettere le mani su una buona fetta della futura line up della nuova console Microsoft, il gioco della softco nipponica si è mostrato, dopo pochi mesi di screen shot, in versione giocabile . Considerato che non verrà pubblicato prima dell’anno prossimo, non ha ancora una data definitiva infatti, la build presente allo stand Microsoft e Capcom ci è sembrata in stato decisamente avanzato, tanto da risultare tra i giochi più puliti disponibili per Xbox 360.