I Level 5 sono oramai divenuti durante il corso degli anni uno sviluppatore di primissimo piano in ambito console, in Giappone particolarmente. Basti pensare che aveva uno degli stand più grandi del Tokyo Game Show, con tanti titoli (soprattutto per portatili) a fare bella mostra di se, e in più uno spazio adibito a teatro sempre pieno di gente. Ad ogni modo il progetto più ambizioso e vicino nel tempo è rappresentato da White Knight Chronicles, J-RPG che promette di essere curato in ogni piccolo dettaglio, con tutte le caratteristiche degne delle migliori produzioni in tal senso.
Purtroppo, a differenza dello scorso anno quando avevamo avuto l'occasione di provarlo, quest'anno ci siamo dovuti accontentare di una presentazione a porte chiuse, con circa venti minuti tra filmati di sequenze animate e di gameplay, sufficienti ad ogni modo per farci un'idea ulteriore del gioco e dei suoi progressi.
I video mostrati sono stati due, con il primo che illustrava diversi passaggi in computer grafica davvero mozzafiato, con alcune città stilisticamente splendide ed una musica decisamente d'atmosfera, accompagnata da un suono di chitarra acustica. Sotto questo aspetto possiamo dire che i livelli raggiunti possono essere paragonati tranquillamente ad alcune delle migliori produzioni Square Enix, sia per la regia che per quanto riguarda la realizzazione vera e propria. Fortunatamente abbiamo scorto anche diverse sequenze di gameplay, che confermano l'impostazione che abbiamo potuto apprezzare in una precedente prova. Facendo un rapido riepilogo, visto che è passato anche un anno dalle ultime informazioni, White Knight Chronicles è un gioco di ruolo Giapponese ad ambientazione fantasy nel quale i combattimenti avvengono direttamente in tempo reale e senza transizioni nel campo di battaglia, e dove ogni attacco e legato ad un tasto del pad di PlayStation 3. Di primo acchito lo schema riprende altri titoli di Level 5 come Rogue Galaxy, ma la maggiore potenza a disposizione ha permesso di ricreare ambienti molto più vasti ed affascinanti, nonché permettere diverse soluzioni che incidono sul gameplay. La prima, non direttamente collegata, è quella di poter creare delle vere e proprie combo personalizzate con diversi tipi di attacco, che possono essere salvate in un apposito menu e poi utilizzate durante gli scontri, la seconda è la possibilità da parte dei personaggi principali di trasformarsi in alcuni cavalieri (da qui il titolo) imponenti nelle dimensioni e nella potenza, e necessari per combattere alcuni dei mostri e dei nemici che faranno la loro comparsa nel mondo di gioco. Il titolo è infatti stato definito da Level 5 come un RPG con combattimenti e ambientazioni su larga scala, con creature e cavalieri (di tre tipi, bianchi, oscuri e draconici) alti più di sette metri e che spesso sono più grandi di città intere.
Un pò di storia
La storia è infatti ambientata in questo fantomatico regno fantasy, dove durante la cerimonia per l'elezione del nuovo principe un gruppo conosciuto come "Wizard" appare alla ricerca del potere dei Cavalieri. Nel frattempo un giovane dal nome di Leonard riesce a fuggire e a trovare un'armatura magica, in grado di trasformarlo in un Cavaliere Bianco e di combattere e sconfiggere l'enorme mostro utilizzato dal questo gruppo. Nel frattempo però il principe è stato rapito e proprio da qui comincerà l'avventura, con questi nuovi poteri acquisiti. I progressi tecnici che abbiamo potuto apprezzare sono abbastanza evidenti, soprattutto in chiave pulizia d'immagine, profondità visiva e di conseguenza impatto, che a nostro modo di vedere posizionano il titolo tra quelli in assoluto più validi tecnicamente per questo particolare genere, in attesa dei "pezzi grossi" che su tutte le console non arriveranno prima di fine 2009 o inizio 2010. Il secondo video ci ha invece permesso di saggiare come sarà l'editor e la componente online, annunciata di recente. Nel primo caso è possibile creare il proprio personaggio su misura e personalizzarlo a partire dal nome, passando per la classe (mago, guerriero e così via) fino a diversi parametri estetici, personaggio che potrà poi essere utilizzato nella modalità di gioco in singolo (che Level 5 promette di essere dalla durata di diverse decine di ore) e nella modalità cooperativa online, fino a quattro giocatori.
Un pò di storia
Le caratteristiche di quest'ultima sono alla stregua di un MMOPRG semplificato, poichè è possibile trovarsi in zone che compongo il mondo di gioco, conversare mediante chat vocale o testuale, riprodurre emoticon o animazioni e così via, per poi potere esplorare scenari e affrontare missioni create per l'occasione. I giocatori potranno condividere tra modalità offline e online gli oggetti acquisiti, i soldi, i livelli e altro che deve essere ancora annunciato, mentre lo svolgimento della storia e delle missioni online sarà indipendente, dando al giocatore la possibilità di portare avanti entrambe le cose anche in contemporanea. Insomma, le premesse e le impressioni preliminari ci sono tutte per sancire l'arrivo finalmente di un grande gioco di ruolo Giapponese anche su PlayStation 3, dopo la gloriosa vita avuta da questo genere sulle due console precedenti di Sony (e non solo). La data d'uscita è fissata curiosamente nel Sol Levante per il prossimo Natale, mentre per l'Europa non si ha ancora una data precisa, ma presumibilmente sarà a partire da qualche mese dopo.