Schiacciato in mezzo ai tanti trailer dell'Opening Night Live, Thank Goodness You're Here! ha rappresentato una breve boccata d'aria fresca durante lo show organizzato da Geoff Keighley alla Gamescom 2023. Un'avventura colorata e ridicola, che fin dalle prime strampalate immagini si è presentata come un cartone animato interattivo, lunatico e sfacciatamente inglese. Il fatto che sul palco sia apparso Sam Lake alla fine del trailer ha sicuramente aiutato a rendere la sala più rumorosa, ma anche senza di lui siamo sicuri che il nuovo gioco di Coal Supper sarebbe stato accolto con gli stessi divertiti applausi.
C'era solo un problema: nessuno aveva ben capito cosa fosse Thank Goodness You're Here! Alla Gamescom, però - citando il nome del gioco - grazie a dio c'erano pure loro, i due autori. Abbiamo così passato un po' di tempo assieme a Will Todd e James Carbutt, i due fondatori di Coal Supper, giocando una porzione dell'avventura e chiarendoci le idee su cosa ci aspetterà.
Una città di pazzi
Se volete farvi un'idea del tipo di comicità irriverente di Coal Supper, potete provare il loro primo gioco, The Good Time Garden, che è gratis su Steam. Thank Goodness You're Here! condivide con la loro opera prima l'umorismo demenziale, le animazioni a schermo disegnate fotogramma per fotogramma, e il fatto che si possa... schiaffeggiare qualsiasi cosa. Dopotutto Thank Goodness You're Here! viene descritto come una commedia "slapformer", un rimando tanto alla principale interazione nel gioco quanto alla comicità slapstick a cui appartiene gran parte delle gag.
Ispirato a Dennis the Menace (la versione inglese, non quella USA) e ad altri fumetti pubblicati sulla rivista Beano, Thank Goodness You're Here! è ambientato a Barnsworth, una cittadina del nord dell'Inghilterra dove tutti gli abitanti sembrano usciti da un manicomio. Il protagonista è un rappresentante di commercio che, arrivato in anticipo a un appuntamento col sindaco, decide di farsi un giro per la città e conoscere i suoi abitanti. Dal giardiniere al macellaio, dal pasticciere al poliziotto, tutti accoglieranno il giocatore con un "Grazie a dio sei qui!", prima di assegnargli dei lavoretti da portare a termine.
Un incarico semplice come quello di andare a recuperare della carne in macelleria si può trasformare in una piccola avventura che porta il giocatore tra le fogne della città e vasche piene di pesci fumatori. I compiti da portare a termine saranno spesso mondani - come tagliare l'erba del prato o aiutare a cucinare una torta - ma a quanto pare avranno sempre dei risvolti esilaranti, con animazioni assurde e scenette piene di doppi sensi (talvolta anche sconci).
Se l'obiettivo di Coal Supper era quello di creare un cartone animato interattivo, il duo di Yorkshire sembra ci stia riuscendo alla grande, complice sia l'animazione piena di carattere (un notevole salto avanti rispetto a The Good Time Garden) sia un doppiaggio esilarante. Panic ancora non ha confermato se Thank Goodness You're Here! sarà localizzato in italiano, ma visto che alcuni personaggi parlano dialetti regionali si spera che il gioco sarà quantomeno dotato di sottotitoli nelle varie lingue.
Dopo ogni incarico portato a termine, le lancette dell'orologio andranno avanti: a ogni scoccare dell'ora, gli abitanti di Barnsworth si sposteranno in una zona diversa della città e si verranno a creare nuove situazioni, fino poi al fatidico incontro con il sindaco. Questo vuol dire che sarà possibile rigiocare l'avventura esplorando la mappa in modo diverso e magari incontrando personaggi che nella partita precedente non avevamo incrociato. Si dovrebbe trattare tuttavia di poche interazioni, visto che gli autori non vogliono che le persone finiscano il gioco perdendosi gran parte dei contenuti e delle gag.
Se The Good Time Garden ha aiutato Coal Supper a trovare e definire il proprio stile, Thank Goodness You're Here! si preannuncia come la maturazione dello spiritoso duo inglese nel raccontare storielle comiche, nonsense e irriverenti attraverso i videogiochi. Una sagra di personaggi grotteschi, colori esplosivi e battute deliranti che potrebbero rendere questo uno dei giochi comici più esilaranti dell'anno prossimo.
CERTEZZE
- Un gioco demenziale e squisitamente inglese
- Animazione buffa e ricca di colori
DUBBI
- Non sappiamo se ci saranno enigmi o interazioni più interessanti