Welcome to Metronome, a unique third person adventure game where sound is your weapon
Il gioco, un’avventura in terza persona prevista per Pc e per tutte le next generation console, si svolge nella città di Metronome, un ambiente molto strano, contorto, scuro e pieno di fumi e vapori, ricorda i film di Tim Burton, in particolare Nightmare Before Christmas o anche la Londra ottocentesca vista nel recente Oliver Twist di Roman Polanski. In questa città tutto è sotto il controllo della Corporazione, un’entità governativa dittatoriale che comanda il territorio. La Corporazione basa il suo potere su di una macchina capace di creare idee e design per le costruzioni di tutto il mondo, solo che per farla funzionare servono molti sforzi e tutte le persone disponibili, anche i bambini. Il protagonista del titolo è proprio uno di questi bambini che, lavorando come apprendista sul treno a vapore che ogni mattina porta i lavoratori in città, inizia a farsi alcune domande sulla propria vita e su quella della sua città. Che scopo ha vivere a Metronome? Ci si può fidare della Corporazione? Ed insieme ad una ragazza incontrata proprio sul treno, inizierà il viaggio alla scoperta dei misteri che si celano dietro a questa fantomatica Corporazione.
Lo stile ricorda i film di Tim Burton, in particolare Nightmare Before Christmas
La trama, a differenza di molti altri giochi, non si svilupperà attraverso cut scene dal taglio cinematografico ma emergerà dinamicamente, attraverso la nostra inchiesta e gli eventi che capiteranno nel corso dell’avventura. Sarà quindi fondamentale entrare in contatto con più personaggi possibile, per cogliere in profondità tutti i risvolti dell’intreccio e per capire fino in fonda cosa sta succedendo alla città di Metronome. La particolarità del gioco però non sta solo nello stile e nella sua trama, ma piuttosto nella capacità del nostro protagonista di interagire con l’ambiente e con gli altri personaggi attraverso i suoni, registrando ed emettendo questi segnali sonori attraverso un particolare strumento simile ad una specie di zainetto dei ghostbuster. I suoni possono essere sfruttati in moltissimi modi diversi: combattere i nemici con acuti fortissimi e distruttivi, confondere i cittadini di Metronome con il suono giusto al momento giusto oppure cambiare l’umore degli stessi utilizzando melodie seducenti e dolcissime. Ogni rumore del gioco sarà registrabile e utilizzabile al momento giusto, nel caso non trovassimo il suono giusto potremo sempre crearlo modificando le frequenze dei suoni già raccolti. Pur se in fase ancora iniziale di sviluppo, il gioco presenta un valido sistema di telecamere che ci consentono di ruotare in libertà l’inquadratura in modo da non perdere mai di vista il nostro protagonista, che si muove in un dettagliatissimo mondo tridimensionale nel quale ogni dettaglio può essere decisivo.
Style+Love
Ci sono tanti tipi di personaggi diversi che si aggirano nella città ed è arrivato il momento di farveli conoscere. I Metrognomes sono bambini ai quali è stata rubata l’anima, una specie di zombie utilizzati dalla Corporazione per gli scopi peggiori. Sarà possibile prendere il controllo di questi Metrognomes ricreando la giusta melodia, riuscendo così a guidarli nello svolgimento di piccoli compiti fondamentali per avanzare nel nostro cammino alla scoperta dei misteri della Corporazione. Gli Scout sono la forza di Polizia di Metronome, non sono tutti umani e utilizzano le anime rapite ai Metrognomes per muoversi, infatti grazie alla forza delle anime qualsiasi invenzione umana nel mondo di Metronome può prendere vita. Il loro scopo è chiaramente quello di catturarci e gli scontri saranno frequenti e improntati più alla strategia che all’azione frenetica. Non risponderemo agli attacchi direttamente ma sconfiggere questi Scout sarà piuttosto come risolvere un enigma, utilizzare il suono giusto al momento giusto. Sarà, a detta degli sviluppatori, comunque possibile anche evitare gli scontri e scappare tra i fumi e i vapori della città. Lo stile di tutto il gioco è eccellente, come anche la caratterizzazione stilistica dei personaggi, qualcosa di mai visto prima nel mondo dei videogiochi. La città appare come una intricata entità, composta da moltissimi edifici, tortuose stradine e con qualche piccolo spazio aperto. Gli sviluppatori ci hanno confessato che ogni luogo sarà esplorabile e che tutto ciò che vedremo sullo schermo sarà raggiungibile. A questo punto non ci resta che sperare che il Team Tarsier trovi presto un publisher che creda nel progetto, e dia così la possibilità a questo nuovo gruppo di sviluppatori di dimostrare la propria abilità.
Una delle proposte più intriganti degli ultimi tempi proviene da un piccolo ed indipendente team di sviluppatori svedesi, il Team Tarsier, e noi di Multiplayer abbiamo deciso di approfondirne la conoscenza. Seguiteci nella nostra anteprima che vi catapulterà direttamente per le strade di The City of Metronome.