Siamo ormai alla fine di giugno 2020 e arriviamo dunque alla seconda mandata di giochi gratis per gli abbonati a Xbox Game Pass, che salvo sorprese particolari dell'ultimo minuto dovrebbe anche essere l'ultima prima delle novità del mese di luglio. Si avvia dunque alla conclusione un mese piuttosto movimentato, che ha visto diversi eventi di grosso calibro avere riflessi diretti anche in un mondo, quello videoludico, spesso avulso dalle questioni più puramente politiche e sociali della realtà quotidiana. È forse anche per questo caos che Microsoft ha evitato di mettere in scena l'evento di presentazione che ci saremmo aspettati all'interno del programma Xbox 20/20 di avvicinamento al lancio di Xbox Series X, o forse il tutto è derivato dalla necessità di elaborare una nuova strategia in seguito all'alto impatto avuto dalla presentazione di PS5 da parte di Sony.
Fatto sta che tutto è ora rimandato a luglio, quando si dovrebbe tenere - ormai la cosa è certa, anche se manca ancora una data precisa - la maggiore presentazione di Xbox Series X tra gli eventi visti finora, quella in cui dovrebbero essere presentati i giochi first party, tra le altre cose. In tutto questo, ci siamo trovati davanti a un mese non eccessivamente brillante, anche se diverse nuove introduzioni di grande interesse ci sono state tra le prime novità di giugno 2020: la seconda mandata, qui presente, è effettivamente più scarna di ciò a cui siamo ormai abituati con il servizio Microsoft. Tuttavia, potrebbe tutto rientrare in un programma ben preciso: è tradizione che, in corrispondenza dei grossi eventi estivi, Xbox Game Pass presenti delle lineup di novità di assoluto rilievo ed è probabile che anche in questo caso ci si stia preparando a delle sorprese del genere. In ogni caso, i giochi interessanti non mancano nemmeno a questo giro, dunque vediamo di cosa si tratta.
Night Call - Xbox One, 24 giugno
Un efferato killer, un tassista dal torbido passato e un agente di polizia privo di scrupoli: l'incrocio dei destini di questi personaggi anima la strana storia di Night Call, che ha per sfondo una Parigi notturna poche volte vista così noir, malinconica e minacciosa. Sfuggito per miracolo a un attacco di The Judge, il misterioso serial killer che sta terrorizzando la capitale francese, il tassista si ritrova coinvolto in una complicata trama che lo vede sospettato degli omicidi a causa dell'azione insistente dell'agente Busset, che ha fretta di chiudere il caso e vuole stringere il cappio intorno al protagonista. Nel ruolo di quest'ultimo, ci troviamo a dover gestire gli impegni lavorativi e al contempo raccogliere indizi per ricostruire i movimenti del killer e trovare le prove definitive per discolparsi, il tutto agendo esclusivamente sui dialoghi. Si capisce bene anche da questa breve descrizione come Night Call sia un gioco molto particolare, un thriller investigativo che fa leva esclusivamente sulla narrazione attraverso i dialoghi per costruire storia e gameplay, arricchito da una caratterizzazione noir di classe e da una buona costruzione dei molti personaggi con cui possiamo interagire.
Observation - PC e Xbox One, 25 giugno
C'è stato di recente un notevole rilancio dell'ambientazione spaziale per la creazione di nuove avventure ed esperienze narrative in ambito videoludico, che hanno consentito di utilizzare questo particolare scenario per raggiungere atmosfere e concetti anche decisamente originali e interessanti. Lo spazio dei videogiochi, insomma, è cambiato e ha raggiunto una maturità affascinante: partito come elemento di sfondo delle prime sperimentazioni, è diventato un ambiente fertile per la costruzione di storie decisamente profonde, che hanno indagato l'inquietudine andando ben al di là della semplice minaccia aliena. Observation è uno dei casi più eclatanti, mettendo in scena una storia ottimamente costruita e sostenuta da una struttura di avventura a puzzle coinvolgente e per nulla scontata. Nella base spaziale Observation è successo qualcosa, forse qualcosa di oscuro ma non è facile capirlo: nel ruolo di SAM (Systems Administration and Maintenance), un'intelligenza artificiale in servizio sulla stazione e risvegliata dopo un malfunzionamento, dovremo cercare di capire cosa sia accaduto agli astronauti e anche alla stessa SAM, mentre quest'ultima riacquisisce coscienza di sé scoprendo segreti sempre più reconditi.
Streets of Rogue - Xbox One, 25 giugno
Si torna ai principi base dei rogue-like ma con un approccio più leggero e per certi versi piuttosto folle con questo Street of Rogue. A dire il vero è più che quello che comunemente viene chiamato "rogue-lite" al giorno d'oggi, con un'espressione che presuppone una struttura meno drastica di quella classica ma comunque incentrata sul medesimo concetto: l'eliminazione comporta il cambio di personaggio, tuttavia i progressi non si perdono completamente. In questo caso, invece di esplorare un buon vecchio dungeon, si è chiamati a visitare delle città e varie ambientazioni aperte e generate in maniera procedurale. Ci si trova dunque ad inoltrarci tra strade, edifici, locali e zone all'aperto e al chiuso facendoci strada con la distruzione totale, facendo ampio utilizzo delle abilità speciali in possesso di ogni singolo personaggio, cosa che determina una continua variazione del gameplay. Tra RPG, twin-stick shooter e adventure, Streets of Rogue fa dell'ibridazione il proprio stile di gioco: "È come Nuclear Throne che incontra Deus Ex, mischiato con l'anarchia di GTA", sostiene lo sviluppatore Matt Dabrowski, "Il Rogue-lite incontra l'immersive sim e va completamente fuori di testa", ecco più o meno di nostra si tratta.
The Messenger - Xbox One, 25 giugno
Ispirato a grandi classici nipponici come Ninja Gaiden, The Messenger mette in scena la storia di un giovane ninja alle prese con armate di demoni che hanno preso d'assalto il proprio villaggio e il mondo circostante. Oltre ad essere un abile combattente, il ruolo del protagonista è anche quello di messaggero, come dice il titolo, perché la sua missione fondamentale consiste nel portare un importante rotolo tradizionale al sicuro, contenente informazioni di vitale importanza per la propria gente. The Messenger è strutturato come un action game a scorrimento in 2D che sembra derivare pienamente dalla tradizione delle console a 8 e 16-bit, ma con una ulteriore profondità della struttura data dalle implementazioni in stile metroidvania. Il tutto diventa un grande action platform con elementi di progressione del protagonista e grande attenzione rivolta all'esplorazione degli scenari, che si presentano peraltro caratterizzati da una notevole varietà e dettaglio. Il gioco ha un approccio progressivo sia per quanto riguarda la sua struttura, che si apre e si approfondisce avanzando per i livelli, sia anche per quanto riguarda la sua forma estetica, che diventa sempre più ricca e definita, creando un'esperienza veramente particolare.