Donkey Kong Country
Dopo sole sei settimane dall'uscita ha venduto la cifra record di 6 milioni di copie in tutto il mondo. Il famoso Time Magazine lo ha classificato al secondo posto tra i prodotti più innovativi dell'anno - e non stiamo parlando solo del settore dei videogiochi, ma di tutti i prodotti. Donkey Kong Country è stato il gioco a piattaforme per Super Nintendo a far innamorare il mondo intero: ora potrai amarlo anche tu.
È d'obbligo quindi iniziare con una breve panoramica dell'albero genealogico di Donkey Kong. Donkey Kong Country, uscito inizialmente nel 1994, aveva come protagonisti Donkey Kong e Diddy Kong. Ma quella versione di Donkey Kong era in realtà il Donkey Kong Jr. del 1982 un po' cresciuto, mentre il Donkey Kong originale del 1981 era diventato lo scontroso Cranky Kong, ormai in età pensionabile, e in grande spolvero in questa nuova avventura nella giungla. Confuso? Tranquillo. Tutto quello che devi veramente sapere è che questa cartuccia è piena zeppa di livelli che rasentano la perfezione, carichi di banane e barili, rane e pesci e con tante corse e salti da fare. Fatti strada a suon di pugni attraverso otto enormi mondi, passando dalla giungla a montagne innevate, da fabbriche a meravigliosi paesaggi sottomarini. Scoprirai più segreti e sorprese di quante ne troveresti in una scatola di cioccolatini a tre strati. Nella missione per recuperare le loro banane rubate dal perfido King K. Rool, Donkey Kong e Diddy Kong si comportano come una squadra: puoi controllare solo uno dei due, ma puoi passare all'altro ogni volta che vorrai (oppure potrai scambiarteli a turno giocando con un amico). Donkey è quello grosso: con grandi pugni e gambe muscolose per saltare molto in alto e capace di lanciare vecchi barili e tante noci di cocco. Diddy è più piccolo, più veloce, più bravo a nuotare e in grado di saltare più lontano. Inoltre trasporta i barili facendoli rotolare davanti a sé per proteggersi dalle orde di Kremling del re. Il gioco consiste nel riuscire a sfruttare i punti di forza delle due scimmie: Donkey può usare il suo Ground Slap per rovesciare pestiferi baby-alligatori Klaptrap e può spostarsi sulle piattaforme con la terrificante mossa Roll. Diddy, invece, è in grado di abbassarsi per evitare l'attacco di api giganti, può utilizzare i Cartwheel Jumps per raggiungere i palloncini che concedono vite bonus e può evitare collisioni catastrofiche con i nemici durante le corse nel carrello da miniera grazie alla sua bassa statura. Ma è importante anche fare attenzione alle debolezze delle due scimmie, perché se uno dei due, Donkey o Diddy, muore dovrai accontentarti dell'altro fino a quando non riuscirai a riportare in vita il suo compagno peloso individuando un barile DK. Le immagini riportano indietro al 1994, ma sono talmente belle che tornerai con facilità nel XXI secolo: piogge torrenziali, tempeste e fulmini lacereranno lo schermo. Gli stupendi sfondi multi-player sono colorati come il posteriore di un babbuino, e sia le scimmie che i nemici hanno un aspetto tridimensionale veramente realistico.
Inoltre, con l'evolversi dell'avventura, le sorprese non mancheranno di certo; ad esempio, tramite l'aiuto di uno dei tuoi cinque amici della giungla (dal rinoceronte sfonda-muri Rambi al gentile e leggiadro struzzo Espresso) riuscirai a raggiungere un'immensità di aree segrete. Grazie alle partecipazioni del surfista Funky Kong e della cugina tutta baci Candy Kong, agli splendidi effetti sonori (incluso un ottimo remix del tema dell'originale Donkey Kong del 1981) e minigiochi di pesca e di danza per uno o due giocatori, Donkey Kong Country si rivela una maratona di corse e salti che non mancherà di farti sorridere. E questo ci ricorda una cosa: quando una scimmia sorride, vuol dire che sta per attaccare