The 7th Guest, realizzato dalla Trilobyte e pubblicato dalla Virgin nel 1993 fu una delle prime avventure grafiche a sfruttare il famigerato Full Motion Video (FMV), integrandolo ai propri ambienti 3D.
Quando The 7th Guest fece la sua prima comparsa, oltre al già citato FMV, poteva vantare anche innovazioni a livello di ambienti: la grafica 3D, infatti, è quella che ispirerà tutto il filone dei film-interattivi. Trattandosi di uno dei primissimi titoli appartenenti a questo genere, la resa grafica degli attori digitalizzati è stata abbastanza scarsa, però la casa è realizzata in maniera ottima, riuscendo a garantire quel pizzico di atmosfera di cui la trama necessita.
Gli enigmi di cui è composta l'avventura sono tutti piccoli rompicapo, impermeati sulla logica che vanno risolti con un po' di pazienza spesa per capirne il funzionamento.