Se qualcuno si chiedeva come avesse fatto 38 Studios ad accumulare tanti debiti pur lanciato un videogioco di successo, le informazioni apparse in questi mesi hanno chiarito che ci sono state decisamente molte spese tra spostamento dell'intera software house, piattaforme sociali, MMO e sequel di Reckoning.
Tutti investimenti, e quindi da applaudire, ma anche il troppo entusiasmo può essere deleterio. E oggi si scopre che questo entusiasmo andava oltre ogni immaginazione. I server della compagnia, esaminati in vista dell'imminente asta dell'11 dicembre, contengono anche un gioco completato e mai nemmeno annunciato. Si tratta di Rise of Nations: Tactics che si aggiunge al già lauto pacchetto di licenze che verranno battute tra poco meno di un mese.
L'asta era prevista per oggi ma il forte interesse di numerosi investitori ha portato alla richiesta e all'approvazione di un rinvio a dicembre. Le proprietà intellettuali che verranno messe all'asta, con il relativo materiale se disponibile, includono il sequel Kingdoms Of Amalur: Reckoning, un MMO ambientato nello stesso universo, una piattaforma sociale chiamata Helios, il software Big Huge Games Engine e i brand Rise of Nations e Rise of Legends ai quali si aggiunge, come abbiamo appena scoperto, ad un Rise of Nations completo.