Il presidente di Nintendo Satoru Iwata ha rilasciato diverse dichiarazioni sullo stato della sua compagnia e sul futuro di questa, nel corso di un'intervista pubblicata da Diamond.jp e tradotta da Siliconera.
L'idea è quella di portare avanti la visione originale dell'ex-presidente Hiroshi Yamauchi, recentemente scomparso, ovvero di rendere Nintendo una compagnia incentrata sull'intrattenimento, senza che questo debba necessariamente coincidere solo con i videogiochi. Iwata si rende conto che questo riferimento diretto ai videogiochi è inevitabile, e che anche molti dipendenti della compagnia lo fanno abitualmente, ma il mondo videoludico non dovrebbe rappresentare il limite invalicabile per la casa di Kyoto. "Ho sentito la necessità di dire che Nintendo è una compagnia che può fare quello che vuole", ha affermato Iwata, una questione che "è tornata in primo piano dopo la scomparsa di Yamauchi, quando ho sentito anche che l'ambiente stava cambiando profondamente".
"Dobbiamo ridefinire cosa deve fare Nintendo d'ora in poi", ha spiegato Iwata, "Yamauchi ha sempre detto che Nintendo è una compagnia fondata sull'intrattenimento e che non dovrebbe occuparsi di altro, ma non ha mai pensato che l'intrattenimento coincidesse necessariamente con i videogiochi". Questo è stato un pensiero costante per Iwata in quest'ultimo periodo, a quanto pare: "All'inizio di quest'anno, ho infine realizzato che migliorare la qualità della vita delle persone con il divertimento, e con enfasi particolare su quest'ultimo aspetto, dovrebbe essere l'ambito perfetto per Nintendo. Ed è per questo che ho deciso di utilizzare questo tema come punto focale durante la conferenza finanziaria di gennaio, quando ho scritto il discorso", ha affermato Iwata. La strategia "Quality of Life" di Nintendo, dunque, si prospetta come la nuova prospettiva evolutiva per la casa di Kyoto.
Fonte: Siliconera
