Il mondo di gioco online di Destiny è destinato a schiudersi in maniera progressiva davanti al giocatore, seguendo dunque una certa evoluzione preimpostata dagli sviluppatori per poi offrire maggiore libertà d'azione.
Per questo motivo il PvP, ovvero il combattimento diretto tra giocatori, non sarà disponibile dai primi minuti di gioco, ma verrà sbloccato in seguito ad una certa progressione degli eventi. Tyson Green di Bungie ha spiegato che la cosa non è solo funzionale alla storia, ma anche alle meccaniche del gioco: a quanto pare anche i tester, che conoscono già diverse dinamiche, quando provano a lanciarsi in combattimento PvP subito dopo la prima missione si trovano in forte difficoltà e difficilmente riescono ad ottenere qualche risultato, in mancanza di abilità, armi e tecniche che si acquisiscono solo dopo un minimo di esperienza in singolo.
"Dunque, quando il personaggio sblocca il PvP, si trova in una fase un po' avanzata del gioco, probabilmente dopo almeno due missioni della campagna principale e dopo aver sbloccato un'arma speciale e una super abilità. A quel punto il PvP si sblocca per tutti i personaggi legati a quel singolo account". Questo periodo di "formazione" prima di sbloccare il PvP è stato quantificato da Green in circa due ore di gioco al massimo.
Fonte: Eurogamer.net