Riportiamo qua sotto il nuovo videodiario degli sviluppatori The Chinese Room per Everybody's Gone to the Rapture, la particolare avventura in prima persona in arrivo su PlayStation 4.
Dan Pinchbeck e Alex Grahame, in particolare, ci spiegano cosa rende il gioco un'"apocalisse molto britannica", visto che l'idea è partita dalle atmosfere e dalla mentalità della fine degli anni 80 in Inghilterra. Era un periodo in cui molti temevano una sorta di apocalisse imminente, in cui la mancanza di internet o di mezzi di comunicazione invasivi generava un vero isolamento per le comunità più piccole e lontane.
Qualcosa di simile a Yaughton Valley, l'ambientazione del gioco, dove nel 1984 ci ritroviamo ad osservare il mondo dopo la sua fine, o qualcosa del genere.