Remedy ha deciso di cambiare diverse cose nel suo modus operandi standard e nella stessa organizzazione della compagnia, come ha recentemente spiegato senza andare troppo nei dettagli.
All'interno di questi grossi cambiamenti c'è anche il fatto di prendere in considerazione, praticamente per la prima volta nella sua storia, lo sviluppo di un titolo votato principalmente al multiplayer. Il team di Alan Wake e Max Payne, infatti, è conosciuto per i suoi titoli squisitamente single player, dotati di una forte caratterizzazione narrativa, ma con la volontà di cambiare è nata anche l'esigenza di dedicarsi a nuove sfide, a quanto pare. Per questo motivo, come riportato dal team stesso sul proprio sito, Remedy sta cercando un Lead Network Programmer per portare avanti i lavori su un progetto multiplayer in collaborazione con Smilegate.
La partnership con Smilegate comprende l'elaborazione di alcuni elementi di Crossfire 2, tra cui tutta l'infrastruttura tecnologica che dovrà basarsi sul motore proprietario Northlight e che porterà anche un certo sostrato narrativo al gioco, in linea con la tradizione di Remedy. Tuttavia c'è anche un secondo progetto in sviluppo in collaborazione tra Remedy e Smilegate, che a questo punto potrebbe anch'esso essere un titolo improntato sul multiplayer.