A due anni dall'addio, Dave Cox, il producer di Castlevania: Lords of Shadow, ha svelato perché ha lasciato Konami dopo il controverso sequel del gioco. Il motivo è abbastanza semplice: Konami non aveva una visione di ciò che voleva fare e essere.
Cox ha svelato che con gli anni Konami ha cambiato completamente rotta, diventando essenzialmente un publisher dedito al mobile. Inoltre i vertici volevano accentrare lo sviluppo in Giappone. Insomma, il suo studio non s'incastrava più nel progetto:
"Non credo che all'epoca Konami sapesse cosa voleva fare o dove voleva andare. Certo, avevano in sviluppo Metal Gear e PES, ma non c'era una visione dei vertici della compagnia su dove volessero andare o su cosa volessero fare."
Sorpresi? Non dovreste esserlo se avete seguito il publisher negli ultimi anni e, soprattutto, se avete seguito le vicende legate al lancio di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, con la cacciata di Hideo Kojima.
Comunque all'epoca dell'addio, MercurySteam stava lavorando al concept di un nuovo Contra, che sfortunatamente fu scartato. Se ne parlò, ma infine non se ne fece nulla. Peccato, ma prevedibile, viste le circostanze.