Nintendo continua a dare segnali a dir poco generici in vista dell'annuncio ufficiale di Nintendo NX. Nei giorni scorsi un portavoce ha ribadito che la presentazione del dispositivo avverrà entro la fine dell'anno, smentendo le voci che promettevano l'ufficialità entro la metà di ottobre, ma a circa sei mesi dall'ipotetico lancio della console sul mercato la situazione continua ad essere confusa e priva di informazioni concrete.
I rumor più recenti ci parlano di una console destinata ad essere tre o quattro volte più potente di Wii U e basata su un'architettura TEGRA Pascal per sfruttare i motori grafici di nuova generazione. Altri dettagli suggeriscono quattro titoli di lancio - tra cui un nuovo capitolo di Mario - e un prezzo fissato a 299 dollari per la versione liscia e 399 dollari per i bundle.
Da più parti viene infine menzionato il supporto per la risoluzione 4K dei contenuti video, mentre per i videogiochi si è parlato di 1080p e 60 frame al secondo. Quante di queste informazioni possono definirsi verificabili? Nessuna, visto che Nintendo non ha intenzione di sbottonarsi nemmeno un po' prima che sia davvero il momento.
Ovviamente in un contesto così frammentato i rumor e le speculazioni hanno preso piede a cadenze regolari, alimentando un circo mediatico fatto di chiacchiere da bar e ipotesi molto assortite. Dopo il presunto aspetto che dovrebbe avere Nintendo NX, su cui abbiamo dedicato alcune considerazioni alla fine di settembre, l'ultima novità fagocitata dalla rete ha avuto per oggetto il nome definitivo della console.
Nella giornata di ieri una foto apparsa in rete suggeriva che Nintendo NX avrebbe potuto in realtà chiamarsi Nintendo Duo. La segnalazione è partita da MukuXV, editor per la community Nova Crystallis dedicata alle produzioni Square Enix, ma si è rapidamente estesa anche ai siti specializzati, infiammando di nuovo il dibattito e le considerazioni dei fan. Sapevamo bene che avrebbe potuto trattarsi dell'ennesimo fake ma da più parti la notizia è stata comunque segnalata come mille altre volte. Niente di strano, o per lo meno niente di diverso da ciò che avviene (ed è avvenuto) in passato.
Nell'arco di poche ore l'autore del falso ha deciso di uscire allo scoperto e di pubblicare una seconda immagine, attraverso il proprio profilo Twitter, per dimostrare di aver creato il logo ad arte ed essersi guadagnato i proverbiali cinque minuti di celebrità gratuita. Il responsabile dell'ennesima trollata risponde al nome di Daniel NX Vuckovic, appassionato di Nintendo e ideatore della community australiana VOOKS, attiva online da quindici anni a questa parte.
Ma perché Vuckovic si sarebbe preso la briga di condividere un'immagine falsa e alimentare l'ennesima tornata di chiacchiere prive di fondamento? Forse una semplice burla? A giudicare dai commenti apparsi sul suo profilo Twitter in seguito alla smentita sembra di no.
Il prode osserva che l'immagine è stata ripresa da vari siti specializzati e tramutata in notizia. "I siti stanno postando quest'immagine di Duo come news. Adesso sì che abbiamo toccato il fondo del barile!", ha commentato Vuckovic senza nascondere manie di protagonismo camuffate da sarcasmo.
Sembra insomma che l'iniziativa sia stata intrapresa per dimostrare che i siti pubblicano informazioni senza preoccuparsi di verificarle. La polemica sembra tanto l'ennesima presa di posizione tesa a dimostrare dinamiche ormai ovvie a chiunque non abbia vissuto gli ultimi quindici anni rinchiuso in un eremo. I siti specializzati pubblicano molti rumor? Vero. Questi rumor spesso risultano completamente infondati? Altrettanto vero. Viene ripetutamente ribadito al pubblico che determinate informazioni vanno prese col beneficio d'inventario? Avviene di continuo e gli utenti sono i primi ad aver imparato che non è la stessa cosa valutare le voci di corridoio o commentare le informazioni già confermate alla fonte. Ciò che davvero fa la differenza è il dibattito. I rumor alimentano il dibattito? Eccome se lo alimentano, è sufficiente osservare la quantità di traffico generato dalle notizie che trattano determinati argomenti. Forse allora il metodo migliore per combattere le notizie prive di consistenza sarebbe evitare di alimentarle, ma questo dettaglio il buon Vuckovic non sembra averlo voluto afferrare. Dopotutto un modo per innalzare il numero dei follower su Twitter bisogna pur inventarselo, no?