Ieri è stato annunciato che la versione PC di Destiny 2 sarà lanciata esclusivamente su Battle.net. A quel punto molti si sono chiesti come mai Blizzard avesse utilizzato il vecchio nome del suo client, soppresso ormai da settimane. La risposta è molto semplice: Mike Morhaime, il presidente di Blizzard non si è sbagliato. Il nome Battle.net è stato usato di proposito. Si è trattata di un'eccezione per l'evento di Destiny 2, ma il nome ufficiale rimane Blizzard Launcher. A dichiararlo è stato un rappresentante di Blizzard a Polygon, che comunque ha notato un altro dettaglio: nei comunicati ufficiali si parla di Battle.net e non di Blizzard Launcher.
Insomma, stiamo parlando di una precisa strategia comunicativa. Capire come mai venga utilizzato il nome Battle.net invece del nuovo è abbastanza semplice: è molto più riconoscibile dalla comunità dei giocatori PC, in particolare dagli amanti dei titoli di Blizzard, che ufficiosamente ancora continuano a chiamarlo così. Insomma, c'è da chiedersi se Blizzard abbia fatto davvero bene a cambiargli nome. È come se domani Valve decidesse di chiamare Steam "Valve Launcher". Che poi, per quanto risalisse a più di vent'anni fa, il nome Battle.net aveva una sua identità e tanti gli erano affezionati.