Era solo questione di tempo e quel momento alla fine è arrivato: nella giornata di ieri Nintendo ha annunciato ufficialmente Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System, versione "bonsai" che riproporrà un catalogo predefinito di titoli per SNES. L'elenco è di elevatissima qualità, e d'altra parte non si fa fatica a immaginarlo visto che la libreria del Super Nintendo è tra le più ricche e apprezzate di ogni epoca. Effettuare una cernita non era impresa semplice, ma i 21 giochi selezionati dalla casa giapponese sono di grande impatto, sia per qualità che per varietà di genere.
Insomma, pur non trattandosi di un elenco molto vasto ce n'è per tutti i gusti; si potranno approfondire grandi classici come Super Mario World e Yoshi's Island, The Legend of Zelda: A Link to the Past, Donkey Kong Country, F-Zero, Super Metroid, Mega Man X e Star Fox, ma ci sarà modo di rivivere anche la difficoltà improba di Contra III e Super Ghouls'n Ghosts, l'attrattiva di Super Castlevania IV, le tante ore passate giocando a Street Fighter II, gli albori di un gioco senza tempo come Mario Kart e potremmo andare avanti ancora. Non dimentichiamoci inoltre che sarà incluso anche Star Fox 2, all'epoca mai rilasciato e reso disponibile anni dopo in versione alpha tramite ROM.
A riprova dell'interesse che circonda i classici della grande N, Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System è andato esaurito in un soffio su Amazon UK e qui in Italia è attualmente prenotabile sul sito della catena GameStop. Per ora non sono state date indicazioni precise sulla tiratura, né tanto meno sulla durata della produzione, tuttavia Nintendo assicura che le copie messe sul mercato saranno sensibilmente superiori rispetto a quelle del NES Classic Mini. Se qualcuno di voi è solito bazzicare sui mercatini del collezionismo (per non parlare di Ebay) avrà notato che la cifra necessaria per portarsi a casa la versione mini del NES è salita sensibilmente rispetto all'originario prezzo di listino di 59.99 euro ed è destinata ad aumentare ancora in futuro, dato che la produzione è terminata già da qualche mese. Accadrà lo stesso anche con il Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System? Evidentemente in misura minore, ma il ciclo di produzione potrebbe essere altrettanto limitato.
Peraltro un po' ci dispiace che Nintendo abbia preferito mantenere una linea estremamente conservatrice, proponendoci di nuovo un dispositivo chiuso. Già al lancio del NES Classic Mini si era discusso della mancata espandibilità della piattaforma, una scelta criticata da più parti soprattutto alla luce del vasto catalogo di prodotti per Virtual Console già pronti all'uso. Qualcuno si augurava che la versione mini del Super Nintendo potesse apportare novità in tal senso, anche sulla scorta del successo riscosso dal precedente modello e invece niente. Più realisticamente sarebbe stato lecito aspettarsi un'offerta numericamente analoga alla precedente, anziché una riduzione del parco titoli da 30 a 21 e un innalzamento del prezzo. Niente da fare nemmeno in questo senso.
Nonostante queste considerazioni, troviamo che il Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System possa comunque rappresentare un buon compromesso per chi voglia rivivere alcuni titoli dell'infanzia o dell'adolescenza e non possieda (o non più) console e copie originali. Allo stesso tempo crediamo anche che possa essere un buon modo per scoprire alcuni dei giochi che hanno segnato una fase storica molto importante per il medium, quella in cui Nintendo si stagliava ancora sul mercato come leader indiscussa, mentre SEGA provava con sagacia a ritagliarsi la propria fetta di mercato e Sony non era nemmeno entrata in campo.
Per chi c'era è come se fosse trascorsa un'era geologica, eppure molte di queste opere possiedono ancora adesso un carisma e un'attrattiva uniche. Se prese con lo spirito giusto, possono ancora regalare tante soddisfazioni. Sì, credeteci, il discorso può valere anche per i più giovani. Dal nostro punto di vista qui non si sta parlando di un semplice percorso nostalgico fine a se stesso. Ci piace pensare che occasioni come questa siano utili a stimolare l'apprendimento e lo studio della storia del videogioco e a comprenderne l'evoluzione che si è radicata nei primi anni '90.
Ciò nondimeno troviamo anche che Nintendo avrebbe potuto e dovuto fare uno sforzo in più per raggiungere almeno la stessa soglia di titoli proposta su NES Classic Mini. Anche perché, così su due piedi, ci sovvengono molti altri giochi grandiosi che avrebbero ben poco da invidiare a quelli proposti nell'elenco ufficiale. Pensiamo a Chrono Trigger, Donkey Kong II e III, Super Turrican e Castlevania Dracula X, ma anche a Pilotwings, Killer Instinct, Super Mario All Stars o Earthworm Jim. Ad ogni buon conto, pur mantenendo il sistema chiuso, si sarebbe potuta ottimizzare l'offerta per renderla ancora più trasversale e imperdibile.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System uscirà il 29 settembre ad un prezzo di 79.99 euro.