Le vendite a rilento di Street Fighter V non sembrano aver impressionato più di tanto il producer della serie, Yoshinori Ono, in base a quanto emerso da un resoconto della stessa Capcom destinato agli investitori.
"I picchiaduro sono sempre stati all'interno di un mercato chiuso, e rispetto anche a quanto se ne parla, il numero di giocatori attivi non è così alto come si potrebbe pensare", ha affermato Ono. La ragione di questo è che si tratta di un genere basato sulla competizione: si combatte contro un avversario e si deve pensare a come sconfiggerlo. Questo richiede allenamento, investire del tempo a studiare le mosse e imparare le tecniche speciali per vincere". Questo sistema determina un forte discrepanza tra gli utenti esperti e nuovi arrivati, che spesso non hanno alcuna possibilità di prevalere e questo determina il suddetto "mercato chiuso".
Tuttavia, recentemente si è verificata una nuova tendenza grazie soprattutto a YouTube e agli eSport, che vede un aumento degli utenti che fanno semplicemente da spettatori e trovano intrattenimento anche attraverso la visione degli scontri fra esperti. Proprio in base a questa visione, ha spiegato Ono, è stato progettato Marvel vs. Capcom: Infinite, per offrire un'esperienza competitiva agli utenti core e un approccio meno impegnativo e leggero per i meno esperti, al contempo mantenendo un supporto continuativo per gli eSport e portando in questo modo entusiasmo sia da parte dei partecipanti che dal pubblico. Per il momento, i risultati sul mercato per Marvel vs. Capcom: Infinite sono positivi.