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Tre motivi, anzi quattro, per i quali a Electronic Arts potrebbe convenire farsi comprare da Microsoft

Veture Beat prova a spiegarci come mai questa manovra non sarebbe assurda come può sembrare ai più

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   30/01/2018
Anthem
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Fa un po' sorridere l'incredulità di molti di fronte all'ipotesi che Microsoft tenti di acquistare Electronic Arts, Valve o PUBG Corporation. Fa sorridere perché Microsoft è in realtà una delle poche società al mondo che può permettersi di spendere 36 miliardi di dollari per acquisire un'altra società.

Venture Beat ha provato a spiegare quali sono i tre motivi che danno senso alle avance di Microsoft ad Electronic Arts e perché quest'ultima potrebbe anche lasciarsi sedurre. Vediamoli in breve:

1) Electronic Arts sta vivendo un momento di incertezza, dovuto a un 2017 non proprio eccezionale. Lanci sottotono come Mass Effect: Andromeda, Need for Speed Payback e, soprattutto, Star Wars Battlefront 2 hanno lasciato il segno. EA può recuperare, come crede anche il mercato azionario che le sta continuando a dare fiducia, ma l'aver abbracciato il modello GaaS ha ridotto drasticamente i suoi giochi in uscita, quindi potrebbe faticare più del dovuto per riuscirci.

2) EA / Origin Access e tante proprietà intellettuali. Microsoft vuole diventare la Netflix del mondo dei videogiochi, ma per farlo ha bisogno di ampliare l'offerta del suo Xbox Game Pass. Electronic Arts di suo ha già un servizio in abbonamento con un catalogo ben nutrito: EA / Origin Access. Inoltre dispone di un ampio numero di proprietà intellettuali importanti che potrebbero fare gola ai potenziali abbonati. Insomma, fondere i due servizi in uno sarebbe un gran colpo che potrebbe attirare anche l'utenza PC: immaginate l'intero catalogo di EA trasformato in Play Anywhere e giocabile spendendo 9,99€ al mese...

3) I giochi di EA vanno benissimo su Xbox One, le due società sono in ottimi rapporti, come ha dimostrato la presentazione di Anthem durante la conferenza di Microsoft all'E3 2017 e come dimostra il fatto che Microsoft non si sia opposta al lancio del servizio in abbonamento di EA su Xbox One. Sarebbe tanto stupefacente se decidessero di sposarsi?

Di nostro ne aggiungiamo un quarto:

4) Il catalogo di EA in mano a Microsoft costringerebbe Sony ad accettare Xbox Games Pass su PlayStation. I titoli di EA attraggono moltissimo l'utenza PlayStation. Microsoft ha parlato in più occasioni di voler portare i suoi giochi su tutte le piattaforme possibili. Immaginate una Microsoft che minacciasse di togliere i titoli di Electronic Arts a PlayStation. PlayStation 5 senza FIFA? Impossibile.