La demo dell'Unreal Engine recentemente mostrata alla GDC 2018 da Nvidia ed Epic Games, basata su Star Wars, è stata veramente impressionante.
Il filmato, che sembra in tutto e per tutto un video girato dal vivo, ha lo scopo di dimostrare le capacità della nuova tecnologia di Ray Tracing in tempo reale sviluppata in collaborazione con la compagnia produttrice di schede grafiche, il problema è che non sarà semplice vederla in azione per i comuni mortali, almeno a questo livello. Il tutto era infatti basato su una configurazione hardware dotata di quattro Nvidia Titan V in parallelo, ovvero quattro GPU dotate ognuna di 110 TeraFLOPS, 12 GB di memoria HBM2 e 21 miliardi di transistor, tanto per dare un'idea di quello che ci vuole per raggiungere un tale risultato in real time.
Soprattutto, sarebbe un totale di circa 12.400 euro in schede grafiche da mettere in conto, una spesuccia mica da ridere. Ovviamente, si trattava solo di uno spiraglio su quello che dovrebbe riservarci il futuro, quando le tecnologie si saranno ulteriormente adeguate e livellate verso l'alto, come mostrato anche dall'impressionante demo Siren. Sperando anche che nel frattempo il mining di criptovalute abbia smesso di martoriate il mercato hardware.
