Attualmente al lavoro su di un progetto per Bandai Namco, ma impegnata anche sul fronte dello sviluppo di Life is Strange 2 e di un titolo non ancora annunciato, Dontnod Entertainment ha preparato le carte per la quotazione in borsa e punta in futuro a co-produrre i propri giochi.
Il team rappresenta una delle realtà francesi più importanti per quanto riguarda lo sviluppo di videogame, grazie al grande successo di Life is Strange, capace di vendere circa tre milioni di copie.
Vampyr, in uscita a breve, si presenta di per sé come una co-produzione con Focus Home Interactive, ma Dontnod Entertainment vuole puntare su questo modello molto di più in futuro, facendosi carico degli oneri che ciò comporta ma anche dei maggiori guadagni.
"Autofinanziando una piccola parte dello sviluppo corriamo un rischio dal punto di vista finanziario, ma ciò consente anche di generare royalties più ampie in caso di successo", ha dichiarato Oskar Guilbert, presidente di Dontnod. "Non intendiamo abbandonare il modello classico di produzione da parte dei publisher, solo ottenere un migliore equilibrio fra questi due approcci."