Adesso che God of War è arrivato nei negozi, Red Dead Redemption 2 è senza ombra di dubbio l'altro titolo del 2018 atteso con più trepidazione dagli appassionati. Fino a questo momento Rockstar ne ha volutamente parlato a spizzichi e bocconi, limitandosi a mostrare solo un paio di trailer privi di sequenze giocate e lasciando aperti tanti interrogativi. Chi saranno i protagonisti del gioco? Quanti saranno? Avremo una modalità multiplayer, ma come sarà strutturata? Nel frattempo il lancio è stato posticipato una seconda volta, dalla finestra primaverile a quella autunnale, ed attualmente è previsto per il 26 ottobre 2018. Take Two ha già garantito che non ci saranno ulteriori rinvii e considerando le tempistiche del reveal - il primo trailer risale all'autunno del 2016 - sembra anche un'ipotesi decisamente plausibile.
Come promesso, nella giornata di oggi un terzo trailer ha di nuovo alzato le antenne degli appassionati, anche se la carne al fuoco continua ad essere poca. Senza grandi sorprese, il video non risponde praticamente a nessuna delle tante domande che si sono addensate nella testa degli appassionati in tutti questi mesi. In un settore dove tutte le principali produzioni vengono ormai letteralmente subissate di materiali e nuovi dettagli dall'annuncio fino alla release definitiva, Rockstar si muove in una direzione diametralmente contraria. Niente di nuovo, sia chiaro, specie se quel qualcuno ha incassato ben sei miliardi di dollari dal suo ultimo titolo e vanta una community di appassionati sterminata.
"Nel 1899, il West era stato quasi domato, l'epoca dei pistoleri e dei fuorilegge era quasi solo un mito" si legge nelle schermate iniziali del trailer. Come viene suggerito dalla sinossi ufficiale, un'epoca sta volgendo al termine e chi non si arrenderà verrà inevitabilmente eliminato dalla società. Dopo una rapina finita male nella città di Blackwater, Arthur Morgan e il resto della gang Van der Linde sono costretti a fuggire. I federali e i più abili cacciatori di taglie del nord america si sono messi sulle loro tracce e il gruppo deve "rapinare, combattere e rubare per farsi strada e cercare di sopravvivere nel cuore di un'America dura e selvaggia". Nella sintetica descrizione viene anche svelato che Arthur dovrà scegliere tra i suoi stessi ideali e la fedeltà alla banda che lo ha cresciuto.
Il trailer conferma quindi che le vicende si svolgeranno poco più di dieci dieci anni prima rispetto ai fatti narrati nel precedente capitolo. Di nuovo manca all'appello il gameplay, ma questi nuovi due minuti di sequenze ci permettono di dare un ulteriore sguardo agli affascinanti scenari che popoleranno il gioco. Colpisce la cura dei dettagli nelle poche immagini riservate ai villaggi, la maestosità dei paesaggi selvaggi, le corse a cavallo, gli inseguimenti e le scorribande. Ad un certo punto si intravede anche il viso di un giovane John Marston, tanto per dare quel tocco di nostalgia che non guasta mai. Dalle poche frasi pronunciate si intuisce che i dialoghi assumeranno un ruolo ancora più centrale, mentre lo spessore dei personaggi sembra auspicare una profondità e un pathos unici.
Come sappiamo, Red Dead Redemption 2 offrirà un'enorme libertà di movimento grazie a un'evoluta struttura open world ricca di città da visitare e personaggi non giocanti con i quali interagire. Stando alle indiscrezioni circolate finora sembra che si potrà viaggiare a bordo dei treni per raggiungere i vari luoghi della mappa. Non dovrebbero poi mancare una ricca varietà di attività secondarie, tra cui il ritorno delle partite di poker, le sfide d'equitazione e persino un mini gioco di pesca, nonché un sistema di crafting per la creazione di vari miscugli di piante ed erbe. Altri rumor hanno accennato all'introduzione della modalità in prima persona, sulla falsa riga di Grand Theft Auto V, il ritorno dell'Eagle Eye e lo sviluppo della storia secondo esiti differenti sulla base delle proprie azioni e dei personaggi con i quali si interagirà. Ovviamente tutti questi dettagli attendono una conferma ufficiale e ci auguriamo che nelle prossime settimane Rockstar fornisca qualche indicazione un po' più circostanziata.
Pur mantenendo un focus sulla narrazione single-player, il comparto online sarà una componente fondamentale dell'esperienza ludica proposta in Red Dead Redemption 2. Dopotutto non avrebbe potuto essere altrimenti, se pensiamo agli stratosferici risultati ottenuti da Grand Theft Auto Online in questi anni. Anche sotto questo punto di vista le informazioni ufficiali sono ancora sostanzialmente pari a zero, tuttavia si è vociferato di una possibile implementazione di una modalità Battle Royale. Ammesso e non concesso che ciò avvenga, è lecito pensare che Rockstar possa prendere in considerazione questa eventualità per dare una propria personale interpretazione del nuovo genere, senza peraltro limitarsi a replicare in modo pedissequo le caratteristiche di un PUBG o un Fortnite.
Voi che ne pensate del nuovo trailer di Red Dead Redemption 2? Fatecelo sapere nei commenti!
