Dopo un lunghissimo periodo di avvicinamento, che ha visto succedersi una quantità immane di voci di corridoio che davano sempre più probabile l'arrivo di quest'anno del nuovo Pokémon per Switch, è arrivata infine questa notte la presentazione di Pokémon: Let's Go, Pikachu! e Pokémon: Let's Go, Eevee!, peraltro ricalcando precisamente quanto era emerso in precedenza da alcuni leak. Solo che non si tratta veramente del "nuovo Pokémon per Switch", quanto di una soluzione intermedia e alternativa in attesa del vero nuovo capitolo della serie principale che è ora previsto per il 2019. Ispirato a Pokémon Giallo, il nuovo duplice capitolo dovrebbe fare da ponte tra Pokémon GO e la serie tradizionale, con lo scopo di invitare verso quest'ultima coloro che si sono avvicinati per la prima volta al mondo dei mostriciattoli tascabili con la versione mobile.
Una buona idea ma distante dalle aspettative dei grandi appassionati di Pokémon, che pensavano probabilmente ad altro. Questo ovviamente comporta una certa delusione in chi aspettava l'arrivo entro breve del primo capitolo di Pokémon per console "domestica" (ibrida, in verità, ma il senso è quello) e il problema è che questa delusione potrebbe estendersi un po' anche a tutta la situazione di questo 2018 targato Nintendo. Siamo ovviamente in attesa di quanto emergerà dall'E3 2018, ma spostando anche il vero e proprio Pokémon all'anno prossimo non sembrano rimanere hit di particolare rilievo nei prossimi sei mesi di Switch, a parte Smash Bros. Non che non ci siano giochi di spessore in arrivo, ma il confronto con il 2017 sulla console pare alquanto impietoso per il momento, almeno sul fronte dei first party.
Messe subito in chiaro le perplessità, passiamo ora ad analizzare i possibili aspetti positivi di questi nuovi annunci da parte di Nintendo. Prima di tutto c'è la conferma di un vero e proprio titolo per l'utenza "core", incentrato sulla classica struttura simil-RPG, per il 2019. Questo non risolve il problema della scarsità di titoli first party di peso per quest'anno, ma se non altro dimostra l'impegno portato avanti da Game Freak con Switch, che promette davvero bene. D'altra parte, già Pokémon: Let's Go, Pikachu! e Pokémon: Let's Go, Eevee! rappresentano una prima esperienza domestica per la serie, che mette alla prova, dopo tanti anni di portatile, il potenziale della serie su un hardware più performante e con un tipo di fruizione diversa.
Lo stile grafico adottato desta qualche perplessità ma è indubbio che almeno il design delle creature e degli scenari appare affascinante e dona comunque un certo senso di "next gen" (per così dire) al mondo dei Pokémon. Sul fronte dell'impatto sul mercato, i giochi in questione possono avere un effetto da non sottovalutare: è chiaro che molti utenti di Pokémon GO (che sono centinaia di milioni) hanno avuto a che fare con i Pokémon per la prima volta con il titolo mobile, dunque ritrovare un gioco dalla struttura e dal design simile su una console vera e propria può spingere facilmente a fare il grande passo e portare a una ulteriore diffusione di Switch. Infine, il fatto che comunque Pokémon: Let's Go, Pikachu! e Pokémon: Let's Go, Eevee! siano ispirati a Pokémon Giallo, con il ritorno alla regione di Kanto e una vicinanza evidente agli elementi della serie tradizionale può comunque bastare a soddisfare la voglia di Pokémon degli appassionati in attesa del capitolo successivo. Il mercato azionario, nel frattempo, ha risposto molto positivamente a questi annunci, non ci resta che vedere come reagirà il pubblico.