Jason Holtman di Valve ha fatto una serie di dichiarazionni relative alle polemiche innescate negli ultimi mesi sulla piattaforma Steam e la sua predominanza sul mercato del digital delivery per PC. Secondo Holtman non ha alcun senso parlare di preoccupazione in relazione alla predominanza sul mercato, affermando che sono i contenuti ad aiutare la crescita di una piattaforma. Sono dichiarazioni in risposta ai report di Stardock che indicavano un 70% di share per Steam in America a cui si era associata Gearbox sollevando la questione dell'eventuale danno al mercato derivante da tale dominio. "Non c'è nulla di meglio nel mondo per chiunque voglia fare un titolo Xbox 360 che Halo esista. E' meraviglioso, non c'è nessuno che va in giro a dire 'oh, vorrei che Bungie non avesse fatto Halo' perchè ha venduto una quantità incredibile di Xbox su cui puoi vendere i tuoi giochi". Naturalmente, sottolinea ancora Holtman, se cominciasse a fare cose che risultassero in negatività per utenti e sviluppatori, potrebbero semplicemente andarsene da qualche altra parte. Si potrebbe però anche sollevare un'obiezione: in regime di (quasi) monopolio la scelta resta difficile da effettuare, anche se certamente sono gli stessi utenti a dare il loro voto virtuale scegliendo su quale piattaforma appoggiarsi. Vedremo quali saranno i risultati delle nuove strategie commerciali.
I timori su Steam non hanno senso, dice Valve
Strategie commerciali in conflitto