Randy Pitchford di Gearbox può affermare con una certa soddisfazione che Michael Pachter aveva torto, quando sosteneva che Borderlands era stato "mandato a morire", lanciato sul mercato nel medesimo periodo di Halo 3: ODST, Modern Warfare 2 e Dragon Age: Origins.
Nonostante il periodo di uscita saturato da titoli di grossissimo calibro, il "lavoro d'amore" di Gearbox ha evidentemente conquistato i cuori dei videogiocatori, che hanno premiato l'FPS-RPG cooperativo portandolo a 3 milioni di copie vendute finora. Il rischio, tuttavia, era ben noto anche a Pitchford: "eravamo schiacciati tra due dei più grandi franchise di sempre nel campo degli FPS e i ragazzi di BioWare, che normalmente camminano sulle acque e che stavano facendo uscire Dragon Age nel medesimo periodo", ha spiegato a Gamasutra, "è stata dura per me, d'altra parte è il suo lavoro l'analisi di queste cose", ha poi detto riguardo al giudizio duro di Pachter.
Ma "sai cosa, Mike? Sapevo che avevi torto", ha detto poi con soddisfazione l'uomo Gearbox, vedendo il volume di affari generato dallo strano ibrido rappresentato da Borderlands. Intanto, la terza espansione per il gioco - "Secret Armory of General Knoxx" - è in arrivo, seppure senza ancora una data di uscita precisa, con le prime immagini che vengono diffuse in questi giorni, riportate qua sotto.