Continuano a trapelare nuove informazioni sull'interessante MMO di Ragnar Tornquist, il tenebroso The Secret World.
Sul forum "darkdemonscrygaia", il senior assistant community manager di Funcom risponde ad alcune domande chiarendo i dubbi degli utenti in attesa. Su Agartha, una delle ambientazioni del gioco, veniamo a sapere che sarà caratterizzata da una serie di elementi differenti, non solo sotterranei ma basati su misteriose mitologie e cose simili, senza a dire il vero entrare molto nei dettagli. Ci saranno, al suo interno, sia battaglie vaste in PvP tra grosse squadre che combattimenti, sempre in PvP, un po' più contenuti adatti per i principianti.
Veniamo a sapere che una larga parte del gioco è dedicata però anche al PvE, con una vasta serie di quest che richiedono esplorazione e combattimenti contro elementi governati dall'IA, ma anche su questi Funcom non si vuole sbottonare. A questi combattimenti PvE sarà possibile anche partecipare come appartenenti a diverse società segrete, in alleanze temporanee contro minacce comuni. Ci sarà il crafting.
La struttura del gioco è priva di classi per i personaggi, ma il sistema di combattimento è composto in maniera tale da richiedere combattenti bilanciati all'interno di un gruppo. Ogni giocatore può decidere su quali abilità specializzarsi, ma è necessario creare un gruppo che sia equilibrato in quando ad abilità, nonostante la mancanza delle classi. Ci saranno anche attacchi combo che richiedono l'utilizzo contemporaneo di diverse abilità da parte di diversi giocatori. A quanto pare, questi poteri possono essere direttamente acquistati con il denaro racimolato durante il gioco. Non ci saranno, a quanto pare, vesti o armature dotate di caratteristiche e stats particolari, ma ci saranno oggetti e armi in grado di apportare queste variazioni. Viene ribadita la mancanza di livelli, dunque essenzialmente non c'è una progressione di tale tipo nel gioco, ma ci saranno sempre nuove missioni e obiettivi da portare a termine, con la crescita dei giocatori affidata alla personalizzazione dei combattenti.