Come era già stato preannunciato da alcune voci di corridoio, Valve pubblisherà Dota 2, che si presenta proprio come quello che si pensava fosse, un seguito di DotA.
La questione, come detto in precedenza, è alquanto curiosa: con l'acronimo "DotA" è infatti universalmente riconosciuto Defence of the Ancients, un RTS-RPG che altro non è se non una complessa ed estesa mod basata su Warcraft III: Reign of Chaos, sviluppata da vari programmatori tra cui Steve "Pendragon" Mescon e l'attuale anonimo conosciuto come "IceFrog". Quest'ultimo starebbe dunque lavorando a questo DotA 2 per Valve, annunciato ufficialmente con questo nome. Ovviamente, non si fa nessun riferimento a cosa significhi l'acronimo perché, ovviamente, ha a che fare con Blizzard.
Steve Mescon, ora impiegato da Riot Games su League of Legends, appresa la notizia, aveva già iniziato una procedura legale per bloccare lo sviluppo del gioco da parte di Valve, ma questo a quanto pare sta proseguendo e si avvia verso il mercato, se tutto va bene. Non ci sono ancora dettagli né materiali sul gioco in questione, ma il genere è quello dello strategico in tempo reale e viene definito come "il seguito di uno dei giochi online più giocati di sempre", dunque il riferimento all'originale DotA pare chiaro. Si tratterebbe dunque dello strano caso di un seguito semi-ufficiale (ma senza riferimenti diretti) sviluppato da Valve di una mod tratta da un gioco Blizzard, divenuto a tutti gli effetti un titolo a sé stante, a quanto pare costruito sul motore Source. Il tutto atteso per l'anno prossimo su PC e Mac.