Che siate d'accordo o meno con l'opportunità di fare un videogioco che racconti la storia di un evento storico recentissimo sulle cui verità non è ancora stata fatta piena luce, potenzialmente quindi dando un punto di vista sulla vicenda non propriamente equilibrato, Six Days in Falluja era stato cancellato. Atomic Games, responsabile del suo sviluppo, manifesta oggi l'intenzione di non arrendersi di fronte alla decisione di Konami ed afferma il proprio punto di vista sul gioco: "Six Days si svolge durante uno degli eventi più rilevanti di un'intera generazione. Alcuni suggeriscono: 'perchè non fare Six Days in Bullcrapistan?' Avremmo potuto farlo, ma questo ci avrebbe allontanato da una delle ragioni per cui abbiamo fatto il gioco, che è quella di ricreare le storie specifiche di alcune persone che sono i nostri eroi - non potevamo farlo in Bullcrapistan, perchè avrebbe perso di contestualizzazione." Mentre attendiamo di scoprire se il gioco troverà pubblicazione vi lasciamo con una considerazione che dovrebbe essere universalmente valida: tutte le storie possono essere raccontate, ma attenzione a spacciarle per "veramente accadute" se le verità non sono state, a loro volta, ancora raccontate.
