Il processo contro Farm Bank, famoso gioco truffa in cui sono caduti migliaia di utenti, è a una svolta. I suoi autori, il rapper Aydin e suo fratello Fatih Aydin, potrebbero ricevere una condanna record in Turchia, visto che il pubblico ministero del processo ha chiesto la bellezza di 88.302 anni di carcere per entrambi. In caso il giudice li trovi colpevoli, ne avranno di tempo per pensare a ciò che hanno fatto. Secondo Turkish Minute, i due sono accusati di aver costituito una vera e propria organizzazione criminale, realizzando una truffa "utilizzando sistemi di elaborazione elettronica dei dati, banche e istituzioni di credito", con riciclaggio di denaro annesso.
Schema Ponzi
La Turchia ha iniziato a dare pene detentive di questa portata subito dopo l'abolizione della pena di morte, avvenuta nel 2004. Ad esempio, Faruk Fatih Ozer, amministratore delegato di Thodex, è stato condannato a 11.196 anni di carcere lo scorso anno, mentre i pubblici ministeri hanno chiesto la sua incarcerazione per oltre 40.000 anni. Chiaramente nessuno sconterà mai tutta la pena, a meno che non se ne conservino ossa o ceneri in carcere nei millenni a venire, ma si tratta comunque di condanne simboliche, che sottolineano la gravità del reato commesso.
Nel caso in oggetto, gli Aydin e il loro team hanno truffato gli utenti usando il videogioco Farm Bank, sviluppato nel 2016 guardando alle meccaniche di FarmVille, in cui i giocatori possedevano raccolti e animali virtuali. Il problema era che agli utenti è stato chiesto di investire denaro reale, con Aydin che prometteva di costruire il più grande allevamento di latticini in Europa per 185 milioni di dollari. Alla fine, Farm Bank si è rivelato essere uno schema Ponzi. Aydin e il suo team hanno raccolto oltre 300 milioni di dollari (al tasso di cambio dell'epoca) da oltre 130.000 persone che si aspettavano di ricevere dei profitti dall'investimento. La maggior parte, però, non ha avuto nulla.
Alla fine del 2017 le autorità turche hanno iniziato a ricevere delle denunce dai giocatori raggirati. Aydin è quindi scappato dal paese ma, braccato dall'Interpol, nel 2021 si è consegnato all'ambasciata turca in Brasile, il paese dove si era nascosto.