L'Electronic Frontier Foundation sta lavorando per cercare di rendere legale l'applicazione di modifiche alle console in modo da poter far funzionare su queste anche software non supportato dal produttore delle macchine.
Si tratterebbe di una sorta di estensione di quanto già ottenuto con successo dall'EFF con il "Jailbreak" per alcuni telefoni cellulari, dunque non si tratta di una richiesta del tutto prova di possibilità di riuscita. La procedura è stata sottoposta al Copyright Office americano, con la richiesta di sospensione del Digital Millennium Copyright Act in presenza di determinate condizioni.
"Il DMCA dovrebbe bloccare l'infrazione di copyright", ha affermato Corynne McSherry dell'EFF, "ma viene abusato per restringere la libertà creativa degli sviluppatori e di utilizzo per i consumatori, impedendo loro di poter utilizzare pienamente gli oggetti in proprio possesso". Chiaramente, è una richiesta che esclude categoricamente il ricorso alla pirateria, che rimane considerata completamente illegale in ogni caso, ma è ovvio che si tratti di un provvedimento dai confini incerti e dunque dalla difficile accettazione. Staremo a vedere e in ogni caso riguarderà verosimilmente solo il territorio USA.
Fonte: Joystiq