Bethesda, per voce del capo dello studio Todd Howard, ha rivelato che i DLC di Skyrim seguiranno una logica differente rispetto ai cinque usciti per Fallout 3: saranno più grandi, meno frequenti ma bisognerà attendere di più per averli.
Lo scopo è quello di farli somigliare maggiormente alle care e vecchie espansioni, quelle che aggiungevano veramente contenuti ai giochi. Ovviamente, dei DLC più curati richiederanno più tempo per essere realizzati. Cosa fare nel frattempo? Togliere la carne tra i denti dei draghi con uno spadone Daedric? Andare a Whiterun per partecipare ai mondiali di rutti Nord?
Bethesda ha pensato anche a questo, e a breve rilascerà un piccolo aggiornamento gratuito per tenere alto il morale dei giocatori. Il buon Todd ha detto anche che i DLC potrebbero contenere alcune delle novità viste durante il DICE summit della settimana scorsa.
Fonte: eurogamer.net