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Activision ha bannato 27.000 bari da Call of Duty nel fine settimana e non ha ancora finito

Activision ha bannato oltre 27.000 bari all'interno di Call of Duty nell'ultimo fine settimana e ha spiegato che prevede altre ondate di ban a stretto giro.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   09/04/2024
Activision ha bannato 27.000 bari da Call of Duty nel fine settimana e non ha ancora finito
Call of Duty: Warzone 2.0
Call of Duty: Warzone 2.0
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Activision ha svelato di aver bannato oltre 27.000 giocatori di Call of Duty solo nell'ultimo fine settimana. La compagnia spiega di aver migliorato il sistema di rilevamento dei bari e con un aggiornamento alla sicurezza ha preso di mira chi si comporta i modo scorretto. Inoltre, i giocatori che si sono salvati da questa prima ondata di ban devono aspettarsi di essere scoperti con le prossime.

I ban arrivano dopo il lancio della Stagione 3 di Modern Warfare 3 e Warzone, che è coincisa con una prova gratuita del multigiocatore appena terminata che ha probabilmente portato con sé nuovi bari, che hanno però avuto vita breve.

Activision ha scritto: "Il Team RICOCHET ha identificato e bannato oltre 27.000 account nel fine settimana tramite una serie di sistemi di detenzione potenziati. Il team sta introducendo una serie di aggiornamenti alla sicurezza e anticipiamo nuove ondate di ban in futuro".

Meno bari ma più bot?

I bari non avranno vita lunga anche grazie ai nuovi aggiornamenti di Call of Duty
I bari non avranno vita lunga anche grazie ai nuovi aggiornamenti di Call of Duty

L'eliminazione dei bari in Call of Duty è una priorità, visto che rischiano di creare grandi difficoltà ai giocatori onesti. Questi ultimi verrebbero spinti ad abbandonare il gioco se i loro sforzi venissero continuamente bloccati dai cheater e quindi Activision perderebbe utenti e introiti.

Non sempre però ad allontanare i giocatori sono i bari. Come vi abbiamo recentemente segnalato, in Call of Duty Warzone Mobile gli utenti stanno segnalando una eccessiva presenza di bot: questi sono pensati per aiutare i giocatori meno esperti ad avere avversari più semplici da affrontare e per velocizzare il matchmaking, ma possono anche rendere meno divertenti le partite.