Frederik Olsson - creative lead di Amnesia: The Bunker - ha parlato con GamingBolt del gioco e di come il team voglia evitare la linearità e voglia far evolvere ogni nuova partita in modo differente.
Secondo Olsson, Frictional Games durante lo sviluppo di Amnesia: The Bunker ha puntato a creare un gioco che spingesse i giocatori a fare più di una partita. Un singolo playthrough del gioco durerà in media 4-6 ore e Olsson afferma che Amnesia: The Bunker presenta anche diversi elementi che gli permettono di "evitare la linearità e la prevedibilità".
"Uno dei pilastri fondamentali della progettazione di questo gioco è stato renderlo un'esperienza che i giocatori vorranno rivisitare, da soli o dopo aver visto qualcun altro giocare", ha dichiarato Olsson a GamingBolt. "Abbiamo fatto uno sforzo consapevole per evitare la linearità e la prevedibilità, assicurandoci che ogni aspetto del gioco presenti un certo livello di sfida, indipendentemente dal numero di volte in cui lo si gioca. Il giocatore non deve mai sapere con esattezza che cosa servirà per superare un ostacolo."
"Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo optato per una serie di meccaniche che riteniamo costituiscano una solida base per questo tipo di esperienza. Il generatore che brucia continuamente carburante introduce un elemento di tempo e può cambiare istantaneamente la situazione se si esaurisce. Combinando questo elemento con la minaccia dinamica che vi dà la caccia, con strumenti rumorosi come il revolver o le granate e con una fonte di luce rumorosa, si ottiene una configurazione molto dinamica e non sempre uguale. Il gameplay è fortemente influenzato dalle azioni del giocatore, assicurando che ogni partita sia unica".
A questo si aggiunge anche il fatto che vi saranno alcuni elementi casuali che renderanno ogni partita diversa dall'altra. Amnesia: The Bunker cambierà la posizione degli oggetti, delle trappole e anche i codici per risolvere gli enigmi e avanzare.
"Abbiamo capito che potevamo migliorare ulteriormente la rigiocabilità del gioco rendendo casuali alcuni elementi", ha dichiarato Olsson. "La posizione delle risorse, le trappole e i codici importanti sono tutti casuali, e anche i codici stessi sono generati in modo casuale per prevenire gli imbrogli. L'insieme di questi elementi crea un gioco che si evolve in modo diverso a ogni partita, offrendo ogni volta situazioni e sfide nuove e uniche".
Forse l'obiettivo è anche creare un gioco che spinga all'acquisto quelle persone che tendono a guardare i videogiochi tramite Twitch e YouTube: sapere che la propria partita sarà diversa da quella affrontata dallo streamer di turno sarà un incentivo all'acquisto.
Ricordiamo poi che Amnesia: The Bunker avrà un rifugio per i giocatori.