Anthem non è stato un'idea di Electronic Arts, ma è completamente frutto del sacco di Bioware. Ad affermarlo è il solito ben informato Jason Schreier di Kotaku, che ha voluto così rispondere a quelli che davano la colpa di un progetto simile completamente al publisher.
Ovviamente Electronic Arts ha avuto un ruolo nella produzione di Anthem ma, come raccontato da Schreier, è probabile che abbia esercitato solo una pressione indiretta e non che abbia messo bocca nel progetto, se non in termini generali.
Insomma, è probabile che i dirigenti di EA non abbiano chiesto apertamente un clone di Destiny, ma semplicemente un gioco servizio che garantisse ricavi costanti nel tempo. La realizzazione del tutto è però spettata a Bioware, che ha deciso scenario e stile di gioco, arrivando a realizzare Anthem. Del resto è risaputo che i grandi publisher come Electronic Arts non sono più interessati a produrre giochi che non abbiano una coda di ricavi molto lunga.
Probabilmente molti preferiscono accusare i publisher per certe scelte perché non sanno come funzionano le cose. In realtà pare che Electronic Arts, a fronte di richieste come quella illustrata sopra, lasci grande libertà ai suoi team di sviluppo.