L'executive producer di Respawn Entertainment, Drew McCoy, ha illustrato alcune delle differenze che intercorrono tra Titanfall e Apex Legends, spin-off free-to-play lanciato su PC, PS4 e Xbox One nella serata di ieri.
Lo sviluppatore spiega che molti dei materiali di Titanfall sono stati impiegati per creare l'ambientazione del nuovo gioco battle royale, ma ha spiegato anche perché non siano stati inseriti i Titan.
"Molte delle cose provenienti da Titanfall sono state proposte intenzionalmente. I nostri obiettivi sono di offrire un gioco completo e profondo con un sacco di strategia", ha detto McCoy a PC Gamer. "Quando abbiamo iniziato ad occuparcene, ad essere onesti, avevamo a disposizione il doppio salto e la corsa sui muri. Per un po' abbiamo mantenuto il triplo salto. C'erano i Titan in tante forme differenti. All'inizio di un progetto non ci limitiamo sulla quantità di elementi da introdurre".
"Anche se pensavamo di inserirlo nell'universo di Titanfall, non ci siamo posti dei requisiti rigidi su ciò che doveva essere presente. Durante le fasi di prototipazione e iterazione le cose vengono mantenute o eliminate in base al raggiungimento o meno dei nostri obiettivi. Elementi come la corsa sul muro e il doppio salto fanno male agli aspetti strategici del combattimento, perché un giocatore può arrivare ovunque con immediatezza", ha proseguito.
Per lo stesso motivo Respawn ha scelto di suddividere i giocatori in squadre composte da tre membri ciascuna. Così facendo il gameplay diventa meno caotico e maggiormente focalizzato sull'apprendimento: "Amo Titanfall e Titanfall 2, sono incredibilmente fiero soprattutto di Titanfall 2, ma mancava quel fattore di apprendimento delle meccaniche dal punto di vista del combattimento".
Apex Legends è ora disponibile per PC, PS4 e Xbox One. Qui di seguito riproponiamo il trailer di lancio.