A partire dal prossimo autunno gli iPhone aderiranno allo standard RCS sull'app iMessagge, un importante cambiamento di rotta per l'azienda di Cupertino e un lieto esito degli sforzi congiunti di Google e Samsung nel convincere Apple ad adottare il protocollo.
Questo annuncio promette di ridurre l'attesa per l'utilizzo di una messaggistica più avanzata e uniforme su diverse piattaforme.
L'integrazione di RCS sui dispositivi Apple rappresenta una significativa vittoria non solo per Google, ma per l'intera industria mobile nel verso dell'interoperabilità e di una migliore esperienza utente complessiva.
Opzione di rilievo
Anche se resterà iMessage l'opzione predefinita per la comunicazione tra iPhone, Apple, con l'integrazione del supporto per RCS, garantirà messaggi con dispositivi Android che offriranno una fluidità superiore e vantaggi di gran lunga superiori a i classici SMS e MMS.
Grazie all'integrazione del protocollo, lo scambio avverrà in maniera più completa e sicura, con la possibilità di inviare messaggi tramite Wi-Fi, utilizzare emoji multipiattaforma, ricevere conferme di lettura e altro ancora.
Questa novità rivestirà particolare importanza per il mercato statunitense, dominato dall'uso diffuso di iMessage, ma avrà un impatto positivo anche in altri contesti globali.
Interconnessione come standard
Non dimentichiamo che già nel 2032 Apple aveva annunciato il supporto per RCS (nell'articolo, trovare anche nel dettaglio la spiegazione del funzionamento della tecnologia), accennando il suo arrivo per l'anno a venire.
Molti avevano presunto che sarebbe stato integrato in una futura iterazione di iOS, ma l'annuncio sembra accorciare i tempi.
L'implementazione del supporto per la messaggistica RCS da parte di Apple andrà a giovare tutte le comunità coinvolte.
Mountain View ha accolto con favore questa decisione, riconoscendo l'impegno di Apple e aprendo a una collaborazione futura per implementarlo efficacemente su iOS; considerando quanto il protocollo RCS sia diventato diffuso nel tempo, è comprensibile che i due principali attori dell'industria mobile si impegnino per garantire una comunicazione tra dispositivi più semplice ed efficace possibile.
L'iniziativa di Apple giunge in un momento in cui varie aziende stanno affrontando cambiamenti normativi in Europa, e potrebbe essere interpretata anche come una strategia per anticipare eventuali regolamentazioni future.